Oggi è iniziato l’inverno meteorologico in un quadro non certo incoraggiante per gli amanti del freddo e della neve: la persistenza dell’anticiclone sul Mediterraneo va a braccetto con le correnti atlantiche a palla sul nord del Continente e il lago gelido artico è così costretta a stazionare solo ad alte latitudini. Ben altra aria si respirava nel debutto del’inverno di un anno fa: dalla Polonia alla Francia, passando per Germania e Isole Britanniche, il Generale Inverno creava già enormi disagi alla circolazione stradale e ferroviaria, bloccando gli aeroporti.
Tutta la parte centro-settentrionale del Continente si trovava di colpo paralizzata dal grande gelo già dagli ultimissimi giorni di novembre: una vera ghiacciaia in Russia, a Mosca le temperature erano scese in picchiata fino ai -25 gradi sottozero, mentre nel profondo nord della Russia Europea si scendeva anche sotto i -35°C. La neve non risparmiò nemmeno la Francia ricoprendo di bianco la stessa Parigi, dove non solo di notte ma anche in pieno giorno le temperature non riuscivano a salire oltre lo zero.