FALSA PARTENZA DELL’ESTATE – Era nelle attese: l’inizio di giugno e della nuova stagione dal punto di vista meteorologico non porta per il momento particolari novità. Gran parte dell’Europa Centro-Meridionale resta nelle spire di un vortice ciclonico a carattere freddo, anche se da ovest si registra la timida avanzata dell’Anticiclone Azzorre che riesce ad apportare la propria influenza stabilizzante principalmente sulla Penisola Iberica ed in parte anche su Francia ed Inghilterra. Sono i primi segnali di miglioramento, derivanti dall’espansione del promontorio anticiclonico, ma come già detto un’ampia area del Continente deve fare i conti con la depressione che mantiene un clima anomalo. Continua nel frattempo il dominio anticiclonico caldo in Lapponia, con temperature ancora prossime ai 30 gradi.
ULTERIORI PIOGGE SULL’ITALIA – La nostra Penisola si trova sul bordo occidentale dell’area ciclonica, la cui influenza instabile è ancora evidente dovuta a correnti fresche ed instabili di provenienza settentrionali. Sono soprattutto le regioni centro-meridionali a risentire del tempo più capriccioso, mentre il Nord beneficia della protezione dell’Arco Alpino rispetto ai flussi settentrionali e può godere di maggiori schiarite, eccezion fatta per il Triveneto dove transitano ammassi nuvolosi più compatti associati a locali precipitazioni. E’ un inizio di giugno all’insegna di piogge e temporali al Centro-Sud: clima autunnale piovoso fin da inizio giornata su Lazio, Campania ed alcune aree delle Isole Maggiori, ma nel pomeriggio vivaci temporali si sono originati sulle aree interne e montuose di molte aree peninsulari dando luogo ad acquazzoni sparsi.