Anticiclone allo stremo delle forze:
è normale. D’altronde era impensabile che potesse reggere, senza colpo ferire, per più di due settimane. Già così possiamo considerare la fase attuale assolutamente anormale, figuriamoci se dovesse durare per tutto il mse di Settembre! I segnali di una crisi anticiclonica sono evidenti: i temporali pomeridiani si formano perchè in quota s’è formata una piccola goccia fredda. E’ ubicata nelle regioni Meridionali e avrà modo di sortire effetti ancora oggi e domani.
Un primo tassello:
probabilmente non sarà il vero punto di svolta, ma basterà a ricordarci che l’Autunno è là, dietro l’angolo. La perturbazione proveniente dal Nord Atlantico costringerà l’Alta Pressione a comprimersi verso sud, ma vedremo in seguito che non risulterà sconfitta. Gli aggiornamenti Modellistici indicano un passaggio rapido, una sventagliata d’aria fresca e instabile che pare non bastare a ridimere la struttura anticiclonica.
E difatti tornerà l’Alta Pressione:
la perturbazione scapperà via nell’arco di 2-3 giorni, dirigendosi sulla Grecia. L’Anticiclone, ritrattosi verso sud, avrà i suoi massimi ubicati sulla Penisola Iberica e tenderà a rioccupare il varco lasciato libero dalla struttura ciclonica. Arriverà prima una propaggine, che consentirà un rapido miglioramento prima al Nord e poi nelle restanti regioni.
E poi?:
Beh, diciamo che i più autorevoli Modelli sono concordi nell’indicare un’altra incursione ciclonica nell’ultima settimana di Settembre. Ma stavolta potrebbe rivelarsi davvero risolutoria, traendo origine da un’ampia area perturbata stazionante tra la Penisola Scandinava e il Regno Unito.
Arriverebbero i primi freddi:
qualora l’ipotesi succitata trovasse sbocco, l’Autunno arriverebbe per davvero e giungerebbe con una certa irruenza. Aria d’Estrazione Artica potrebbe far calare sensibilmente le temperature, conducendole al di sotto della norma stagionale e favorendo la comparsa delle prime nevi di stagione sull’arco alpino.
Focus: il tempo sino al 27 settembre 2011
Il bel tempo ci terrà compagnia sino a sabato, pur accompagnato dal brontolio di qualche temporale pomeridiano sui principali rilievi. Sempre sabato, tuttavia, nelle regioni Settentrionali compariranno i primi cenni dell’imminente cambiamento. L’avvicinamento di una perturbazione farà accrescere la nuvolosità e seguiranno deboli precipitazioni. Preludio al peggioramento di domenica, che dal Nord si espanderà alle altre regioni e verrà accompagnata da aria particolarmente fresca proveniente dal Nord Atlantico.
Seguirà un miglioramento e le temperature ne trarranno giovamento. Riprenderanno a salire, portandosi di alcuni gradi al di sopra della norma. Ma stavolta potrebbe rivelarsi una rimonta anticiclonica estemporanea, perché sul nord Europa si andrebbe organizzando un’ampia conca depressionaria – alimentata da aria artica – pronta a segnare ufficialmente l’inizio della stagione Autunno.
Evoluzione sino al 02 ottobre 2011
Il passaggio di testimone tra Settembre e Ottobre avverrebbe in condizioni di maltempo, quasi a voler testimoniare l’effettivo passaggio di consegne tra l’Estate e l’Autunno.
In conclusione.
E’ inevitabile, l’Estate – che lo si voglia o no – volge al termine. Un primo assaggio d’Autunno si avrà tra domenica e lunedì prossimi, ma la vera svolta potrebbe arrivare a fine mese.