Diciamolo, da quanto tempo è che non si osservavano dinamiche meteo come quelle dipinte dai modelli di previsione? Forse non anni, ma sicuramente dei mesi.
Nel leggere alcune proiezioni stagionali c’era paura. Paura che si potesse proseguire sulla falsa riga dell’estate e invece… Invece ecco il settembre che non ti aspetti. Il settembre capace di spazzar via un’estate assurda, estenuante, snervante. Il settembre “old style”, quel mese che un tempo – decenni fa – rappresentava la vera “staffetta” tra le due stagioni.
Noi, che riusciamo a interpretare i vari pattern climatici, avevamo proposto una “view” differente: i componenti del puzzle, che giustamente dovranno incastrarsi a dovere, suggerivano un settembre autunnale, capace di spostare gli equilibri stagionali. Avevamo detto che con buona probabilità vi sarebbe stato un rafforzamento delle depressioni nord atlantiche e che l’Europa centro settentrionale avrebbe sperimentato condizioni meteo climatiche autunnali degne di tal nome.
Ora, gli effetti in Italia andranno valutati cammin facendo, ma al momento le premesse sembra ottime. Attendiamo la seconda perturbazione, poi potrebbe arrivarne una terza. E si arriverebbe al 20 settembre, in ultima decade, scongiurando – per ora – eventuali rigurgiti estivi consistenti.