Un asteroide ha sfiorato la Terra il 15 aprile, ma la cosa più incredibile è che ce ne siamo accorti solo poche ore prima che arrivasse a lambirci. GE3, grande quanto un campo da calcio, è passato alla metà della distanza che c’è tra Terra e Luna. E’ il più grande asteroide passato più vicino alla Terra negli ultimi 15 anni.
Il Catalina Sky Survey, il sistema automatico di rilevamento di oggetti celesti in avvicinamento, lo ha localizzato solo quando sarebbe stato troppo tardi per dare il via a una qualunque reazione di difesa. L’oggetto spaziale era troppo piccolo per essere tracciato, ma abbastanza grosso da fare danni.
Va infatti adesso che l’asteroide GE3 parecchio più grande di quello che nel 2013 esplose nel cielo di Chelyabisnk, in Russia. Asteroidi di queste dimensioni sono praticamente invisibili con i telescopi ottici perché di tipo carbonico e quindi neri e poi perché si muovono troppo velocemente.
L’unico modo per localizzarli in tempo sarebbe avere una rete molto più fitta di telescopi, ma la Nasa non ha alcun programma di questo tipo. Gli strumenti attuali sono ottimizzati per la ricerca di asteroidi molto più grandi, che avrebbero un impatto catastrofico in vaste regioni della Terra.