ALITO SEMPRE PIU’ ROVENTE – Ci avviamo verso il primo week-end di stampo pienamente estivo, dopo che giugno aveva mostrato finora un andamento assai altalenante, sulla scia dell’ultima decade di maggio così perturbata e fredda. Ora l’estate non intende più attendere: nei giorni del week-end l’anticiclone tenderà pertanto ad irrobustirsi ed a ricevere un crescente contributo d’aria sahariana in quota che, comprimendosi verso il basso, darà origine ad un progressivo aumento termico. Il flusso africano è destinato però ad accentuarsi nei primi giorni della prossima settimana, quando un affondo atlantico nella parte ovest del Continente tenderà ad isolare una goccia fredda tra Iberia e Mediterraneo Occidentale: in questo frangente le termiche sull’Italia si porteranno quasi ovunque attorno ai 20°C, corrispondenti ad un’avvezione calda medio-forte.
TEMPERATURE IN SALITA LIBERA – Il costante afflusso dai quadranti meridionali, combinato all’anticiclone ben forte e strutturato in quota, determinerà un aumento termico assai netto, più marcato all’inizio della prossima settimana per quelle che si annunciano giornate davvero bollenti probabilmente fino a mercoledì 19 o giovedì 20. Mediamente si potranno raggiungere picchi termici fino a 35/37°C soprattutto tra Emilia Romagna e regioni interne del Centro-Sud, mentre si boccheggerà decisamente meno sui litorali grazie alle brezze marine che manterranno la colonnina di mercurio su valori ben inferiori. Rispetto al contesto attuale, già leggermente caldo, le temperature sono destinate ad aumentare mediamente anche di 7-8 gradi in quota, a testimonianza dell’entità del cupolone sahariano che si radicherà sopra l’Italia.