Nell’Artico canadese, lunedì 15 ottobre si sono raggiunti -26,5°C ad Eureka e -23,4°C ad Alert. Le medie delle minime di ottobre sono, in queste località “estreme”, -24° e -21°C.
Una perturbazione, e soprattutto il fronte freddo ad essa associato, ha provocato piogge intense su parte del Sud America centrale. Colpito in particolare il Paraguay orientale. Villarrica ha registrato 155 mm di pioggia in 48 ore, tra domenica mattina e martedì mattina. Nello stesso periodo, Capitan Meza e Coronel Oviedo hanno registrato 109 mm di pioggia.
L’avvicinamento del fronte freddo da nord ha determinato martedì 16 ottobre forti venti in Germania, di direzione sud ovest, soprattutto sulle alture. Si sono registrate quindi raffiche di vento di 84 km/h di velocità a Brocken, a 1142 metri di quota, e di 67 km/h a Fichtelberg, a 1215 metri. Sempre martedì, forti venti anche in Norvegia, con raffiche fino a 90 km/h a Svinoy, a 84 km/h a Sklinna, a 79 km/h a Nordoyan Fyr e Slatteroy Fyr.
Tra le 0 e le 6 GMT di martedì, la città di Trabzon, nel nordest della Turchia, ha registrato ben 174 mm di pioggia, che diventano 208 se ci riferiamo alle 24 ore comprese tra le 6 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì.
Nubifragi hanno investito il Vietnam centrale nel weekend e nella prima parte della settimana, in coincidenza con l’arrivo sulla regione del monsone stagionale di nordest. A Hue, 292 mm di pioggia sono caduti tra sabato sera e martedì sera, ora locale. Nello stesso periodo, 218 mm hanno inondato Da Nang. Colpita da forti piogge anche parte dell’isola di Hainan, nel sud della Cina.
Nubifragi hanno investito parte della Polinesia Francese, nel Pacifico Meridionale, nel weekend e nei primi giorni della settimana. Sull’isola Takaroa, 48 ore di pioggia, tra sabato pomeriggio e lunedì pomeriggio, ora locale, hanno lasciato nei pluviometri 236 mm.
A Gabes, in Tunisia, sono caduti 116 mm di pioggia tra le 18 GMT di lunedì e le 6 GMT di martedì.
Piogge intense in Gabon, nell’Africa equatoriale. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 121 mm a Libreville, 105 a Lambarene, 58 a Moulia.
Martedì, la tropical storm Kiko si muoveva sulle acque della parte est del Pacifico Settentrionale, al largo delle coste del Messico occidentale. La depressione, alle 15 GMT, era accompagnata da venti sostenuti fino a 65 Km/h ,che soffiavano intorno ad un centro di bassa pressione, situato 350 miglia a sudest dell’isola Socorro, una delle isole Revillagigedo, e 605 miglia a sud di Cabo San Lucas, Messico. La tempesta era quasi stazionaria, con la previsione di uno spostamento lento verso nord nei prossimi giorni, tale da mantenerla lontana dalla terraferma. Per quanto riguarda l’intensità del vento, esso dovrebbe spirare con velocità invariata sino al weekend.