Il nuovo repentino cambiamento meteo, atteso a partire da mercoledì 12 anche sull’Italia, sta già facendo sentire i suoi effetti su parte del Continente: una perturbazione va approssimandosi a grandi passi verso le Alpi e già interessa la Francia settentrionale, il Benelx e parte della Germania. Questo fronte perturbato, collegato ad un profondo minimo di pressione centrato tra il Regno Unito e l’Islanda, è seguita da masse d’aria polari che già stanno affluendo proprio sulle Isole Britanniche: nella mappa sotto (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo), relativa all’attuale distribuzione delle termiche all’altezza di 850 hPa sul Continente, si evidenzia con chiarezza la discesa fredda dall’Islanda verso la Gran Bretagna.
Le temperature minime della scorsa notte sono scese in picchiata soprattutto sulla Scozia: su Edimburgo e Glasgow la colonnina di mercurio ha registrato appena 5 gradi, mentre sulle cime delle Highlands, poco oltre i 1000 metri d’altezza, si sono registrati valori addirittura di poco al di sotto dello zero. L’aria polare investe appieno anche l’Islanda, dove le temperature sono scese su valori prossimi a 0°C. Primi freddi anche nella parte settentrionale della Scandinavia: nella notte fra domenica 9 e lunedì 10 settembre il termometro era sceso fino a -7.3°C nella stazione sciistica Naimakka