La giornata di oggi apre ufficialmente la stagione invernale. Inverno che, come ben saprete, sul calendario meteorologico inizia ufficialmente il 1° dicembre mentre sotto il profilo astronomico occorrerà attendere ancora qualche settimana. L’esordio stagionale avverrà in compagnia di un’Alta Pressione che affonda le proprie radici sul continente europeo e che pertanto non avrà le caratteristiche tipicamente oceaniche.
Ci aspettiamo stabilità, è vero, ma attenzione alle tipiche nebbie da inversione su valli e pianure. Anche il freddo usufruirà delle inversioni, facilitando locali gelate. Ma c’è da dire che l’Anticiclone non sarà scevro da debolezze e difatti infiltrazioni umide oceaniche dovrebbero generare un aumento dell’instabilità tra le due Isole Maggiori e le tirreniche. Quando? A partire da weekend.
GIOVEDI’ 01 DICEMBRE: non prevediamo sostanziali cambiamenti. Il meteo si manterrà stabile, sostanzialmente buono e soleggiato tranne su aree pianeggianti e vallive dove nelle ore più fredde si rivedranno banchi di nebbia e di nubi basse. Il freddo continuerà a farsi sentire nelle prime ore della giornata con ancora possibilità di gelate su valli e pianure, mentre le temperature diurne saranno in rialzo e orientate verso valori gradevoli specie su coste, al Centro Sud e nelle due Isole Maggiori.
FREDDO, GELATE NOTTURNE, UN PO’ INSTABILE SU TIRRENICHE: detto che lo scenario non dovrebbe cambiare granché nemmeno nel 1° weekend di dicembre, dobbiamo darvi conto dell’inserimento di sbuffi d’aria umida da ovest. Questi refoli andranno a miscelarsi al freddo preesistente e così facendo potrebbe svilupparsi dell’instabilità tra Sardegna, Liguria e regioni tirreniche.
Al momento non sono previste precipitazioni importanti se non proprio tra le due Isole Maggiori dove non escludiamo rovesci localmente vivaci con qualche temporale al seguito. Il tutto avverrà in un quadro climatico consono al periodo, perché il freddo si farà sentire specialmente di notte e in presenza di cieli sereni o scarsamente nuvolosi. Ciò vuol dire che in valli e pianure assisteremo a gelate, localmente forti. Insomma, l’inverno sta arrivando e non resta che capire se si tratterà di un fuoco di paglia o di qualcosa di più.