Negli ultimi giorni abbiamo puntato a più riprese l’accento su un fatto che ormai è da ritenere conclamato: la splendida fase anticiclonica, che non si è peraltro ancora affermata con decisione su tutta l’Italia, si rivelerà di breve durata. Come già in precedenza evidenziato, assisteremo ad un decadimento barico che lascerà il Mediterraneo in un vero e proprio limbo. L’alta pressione arretrerà verso ovest, distendendosi con parziale asse meridiano sul Vicino Atlantico.
Ma c’è di più: il contrasto fra l’aria fredda, in seno ad un vasta saccatura nord-europea, e quella più mite atlantica potrebbero creare i presupposti per una genesi ciclonica con associato transito perturbato sull’Italia, cosa che sembrava esclusa in base alle precedenti emissioni. Quando avverrebbe il guasto meteo? Probabilmente fra domenica e lunedì ad iniziare dal Nord, con successivo scivolamento del mulinello ciclonico verso le regioni centro-meridionali.