L’attuale crisi perturbata terminerà domani, con gli ultimi acquazzoni al Sud. Da lunedì subentrerà la struttura anticiclonica nord africana, che come detto porterà un significativo aumento delle temperature. Rispetto alle emissioni modellistiche di ieri, sembra però acquisire più rilevanza una perturbazione da nord che dopo aver lambito le Alpi scivolerà verso i Balcani.
Significa che qualche spiffero instabile potrebbe raggiungere prima le regioni Adriatiche e poi il Sud, dando luogo a degli acquazzoni. Il tutto dovrebbe avvenire tra martedì e mercoledì ed ora andremo ad analizzare nel dettaglio quel che potrebbe accadere.
Il tempo domenica 6 aprile
Prevalenti condizioni di bel tempo sul Nord Italia e in Sardegna, mentre insisteranno rovesci di pioggia piuttosto vivaci sulle altre regioni. Localmente potrebbero risultare violenti, in particolare al Sud, dove non si escludono ulteriori temporali.
Avvio di settimana anticiclonico
Lunedì prevediamo condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni. Le temperature registreranno un ulteriore rialzo e il clima sarà piuttosto mite durante il giorno. Entro fine giornata una perturbazione si avvicinerà ai confini alpini, ma non avrà alcuna influenza.
Martedì potrebbero esserci deboli piogge passeggere al Nord, causa scivolamento della perturbazione verso est. L’instabilità potrebbe accrescersi sulle regioni centrali, in particolare sul versante Adriatico. Altrove ancora bel tempo e clima decisamente mite.
Mercoledì ecco che gli spifferi instabili potrebbero accrescersi in modo significativo al Sud, dando luogo a scrosci di pioggia anche a carattere di temporale. Da non escludere qualche acquazzone qua e là anche sulle Centrali. Al Nord e Sardegna bel tempo, ovunque il clima sarà mite.