LINGUA ROVENTE SUB-TROPICALE – L’immagine satellitare evidenzia un cielo completamente sgombro da nubi sul bacino occidentale del Mediterraneo, la Penisola Iberica, quasi tutta la Francia e l’Inghilterra. Sono queste le zone che risentono più direttamente dell’influsso stabilizzante della sempre più decisa rimonta della “gobba anticiclonica” sub-tropicale, la quale fa affluire masse d’aria roventi dall’entroterra algero-marocchino. Al momento sono soprattutto Spagna e Portogallo ad essere colpite dalla bolla sahariana, con temperature che hanno ancora toccato picchi sopra i 30 gradi. Il caldo molto intenso ha già raggiunto anche la Francia meridionale, ma sulla nazione transalpina la calura si accentuerà ulteriormente nei prossimi giorni, così come su Regno Unito e parte della Mittel-Europa.
ITALIA AI MARGINI DELL’AFRICANO – Il nostro Paese si trova per ora sul bordo più orientale del promontorio anticiclonico sub-tropicale e questo non ci espone pienamente al flusso caldo di diretta provenienza sahariana. Le correnti sono anzi settentrionali in quota e hanno anche trasportato banchi di nubi medio-alte generalmente innocue: la stabilità non è quindi ancora incontrastata, soprattutto sulle aree dell’estremo Sud che risentono di più incisive infiltrazioni d’aria fresca in quota provenienti dai Balcani. Non è quindi mancato qualche occasionale rovescio pomeridiano, soprattutto sull’Appennino Calabro. Le temperature non hanno subito sostanziali variazioni, con punte massime generalmente non superiori ai 32/33 gradi sulle due Isole Maggiori e su alcune località dei versanti di ponente.
GRAN CALDO IN VISTA PER L’ITALIA – La canicola assedierà prestissimo anche l’Italia, non appena debutterà luglio. Questo accadrà per il graduale spostamento verso est dell’asse dell’anticiclone africano, che abbraccerà quindi più decisamente anche la nostra Penisola. Ondata di calore che rischia di protrarsi per tutta la prima decade di luglio, rendendo il clima sempre più insopportabile. Si soffrirà anche di notte.