Il 2003 è stato un anno caldo anche per le rilevazioni globali della temperatura effettuate via satellite.
Ci sono state molte polemiche sui metodi di rilevamento di queste temperature globali, in particolare un leggero decadimento delle orbite satellitari, non opportunamente corretto via software, aveva provocato dei valori termici più bassi del normale.
Ma adesso anche questi inconvenienti sono stati risolti, e le temperature globali registrate sono adesso corrette.
Per il nostro Emisfero Nord, nessun dubbio che l’anno più caldo mai verificatosi dal 1979 sia stato il 1998, ma anche il terzetto di anni dal 2001 al 2003 compreso sono stati costantemente al di sopra della norma tra 0,2 e 0,4°C.
A livello globale, il 2003 si è concluso con una anomalia termica di +0,155°C.
C’è stato un certo raffreddamento rispetto al 2002, che si era concluso con un’anomalia termica di +0,215°C.
Il mese più caldo è stato Gennaio, con +0,27°C, seguito da ottobre e dicembre.
Il più freddo Giugno, con 0,0°C.
Da notare come spesso i mesi più freddi in Italia corrispondano a mesi caldi nel resto del Globo, e viceversa (eclatante il caso di Giugno).
Bisogna dire, tuttavia, che il riscaldamento si sta verificando tutto quanto sull’industrializzato Emisfero Nord, che presenta un trend di aumento termico di +0,149°C per decennio, mentre l’Emisfero Sud mostra un modestissimo +0,008°C per decennio, ovverosia praticamente inesistente.
Questo può far pensare che buona parte del riscaldamento del Globo sia davvero di origine antropica, ma non dovuto all’Effetto Serra, ma alla presenza di grandi città, aree industriali, zone riscaldate, combustione di automobili, o forse per la presenza di inquinaNti nell’aria, che trattengono maggiormente il calore, rispetto ad un Emisfero meridionale relativamente “pulito”.