Qualche giorno fa abbiamo messo in evidenza i primi dati di giugno derivanti dalle rilevazioni dei sensori satellitari sulla bassa troposfera. Ora abbiamo invece a disposizione i dati al suolo relativi all’insieme delle terre emerse ed agli oceani, che ci permette di verificare se la febbre del pianeta stia leggermente calando, dopo la fortissima escalation degli ultimi mesi, in parte da attribuire al fenomeno di El Niño, il quale tuttavia ha ufficialmente chiuso i battenti.
Il dato complessivo dell’anomalia globale di giugno è di 0,59°C (si notino tuttavia dalle immagini in alto le anomalie fredde sulla zona dell’Antartide), che è calato solo leggermente rispetto a maggio che aveva chiuso con 0,66°C. Tuttavia, il trend degli ultimi mesi mostra comunque una costante flessione dopo marzo, quando si era toccato il picco record di 0,83°C.