Sembra che giugno, al di là dei temporali tipici della stagione estiva, abbia tutta l’intenzione di rimettere le cose apposto. La depressione responsabile degli sfracelli al di là delle Alpi, con risvolti tutt’altro che trascurabili anche in Italia, sta tirando le cuoia. Quel che resta dell’azione ciclonica è in grado di sospingere spifferi d’aria fresca alle alte quote e il contrasto col crescente riscaldamento diurno sta implementando una vivace instabilità atmosferica. Temporali che ci accompagneranno anche nei prossimi giorni, ma risulteranno confinati sui rilievi e perderanno gran parte del loro vigore.
Il tempo mercoledì 5 giugno
Poche le variazioni rispetto ad oggi, ciò vuol dire che anche domani dovremo sopportare frequenti acquazzoni temporaleschi pomeridiani. Ancora una volta sarà la dorsale appenninica la maggiore indiziata, soprattutto la parte centro meridionale. Qui potranno verificarsi fenomeni di una certa intensità, anche a sfondo grandinigeno e associati a colpi di vento. Gli scrosci di pioggia coinvolgeranno anche le zone alpine, i rilievi dell’Emilia Romagna e le zone interne della Sardegna. Difficilmente si avranno sconfinamenti verso pianure e litorali. Entro sera la situazione dovrebbe migliorare un po’ ovunque.
Giovedì 6 giugno
Si cominceranno ad apprezzare gli effetti del rialzo pressorio, indotto dalla graduale espansione dell’Anticiclone Africano. Le temperature registreranno un ulteriore rialzo e le massime raggiungeranno punte di 27-28°C. Segnaliamo il transito di velature tra le due isole maggiori e la bassa Calabria, dove soffierà un caldo vento di Scirocco. Nel pomeriggio, invece, continueranno a svilupparsi nubi temporalesche sui rilievi ma tenderanno a focalizzarsi maggiormente sulla dorsale appenninica centro settentrionale e sulle Alpi centro orientali.
Weekend dal sapore estive
L’escalation anticiclonica raggiungerà l’apice nel fine settimana, specie tra sabato e domenica. Le temperature continueranno la loro corsa al rialzo, raggiungendo localmente valori massimi di 32-33°C. Punte di oltre 30°C sono previste anche in Val Padana. Segnaliamo l’insistente cumulogenesi pomeridiana sui massicci montuosi del centro nord, laddove non mancherà occasione per ulteriori acquazzoni temporaleschi.