L’anticiclone sull’Europa gradualmente cede, e tenderà a farlo ancor di più nei giorni a seguire, i riflessi di questo suo indebolimento questa mattina si stanno già facendo sentire su alcune regioni italiane. Il gran sereno che ha dominato la scena negli ultimi due giorni è stato sostituito in nottata da una certa nuvolosità, prevalentemente concentrata nelle regioni tirreniche. I massimi anticiclonici tendono infatti a trasferirsi gradualmente verso l’Italia meridionale, esponendo le regioni settentrionali e centrali all’arrivo di venti più umidi da sud ovest.
Al momento l’innesco di questi deboli venti a matrice meridionale sta iniziando ad accumulare nuvolosità bassa, di stampo marittimo lungo le coste liguri e della Toscana. Ma banchi nuvolosi sparsi si stanno formando anche a largo delle coste del Lazio. Per adesso si tratta ancora di addensamenti piuttosto blandi, ma tenderanno ad intensificarsi nelle prossime ore, ed ancora più nel corso della giornata di domani. Nel resto del paese a dominare sono ancora i cieli sereni. Tempo buono anche in Sardegna, dopo le piogge alluvionali di pochi giorni fa. La generale calma di vento, che ha dominato la scena durante la notte appena scorsa ha favorito ancora una marcata inversione termica nella Val Padana, con valori generalmente compresi da -4°C a +1°C. Purtroppo come di sovente accade in queste situazioni, lo stagnare dell’aria è motivo di notevole accumulo di inquinanti nocivi nel grandi centri urbani.
La situazione a livello europeo è dominata ancora da vaste zone di cieli sereni soprattutto su Francia ed in parte la Germania. Spostandosi più ad est, dominano vaste zone di cieli nuvolosi o coperti, per nubi molto basse, o nebbie. Questi banchi nuvolosi sono molto estesi ed occupano interi stati nell’Europa dell’est, rendendo i cieli uggiosi e plumbei, nonostante la presenza dell’anticiclone. Il cedimento della pressione che sta avvenendo in tutta la fascia europea settentrionale determinerà nei giorni a seguire un generale peggioramento del tempo con occasione per precipitazioni e venti più intensi. Un sistema nuvoloso legato ad una profonda depressione ad est dell’Islanda sta già coprendo i cieli dell’Inghilterra e della Scandinavia, nelle prossime ore arriveranno anche le prime precipitazioni.
Sta invece perdendo di importanza la depressione collocata in prossimità delle isole Canarie. La sua presenza ha innescato, e sta innescando tuttora dei temporali sopra l’oceano. Questi temporali a tratti hanno interessato anche l’arcipelago, la situazione è però destinata a migliorare rapidamente nelle prossime ore. Gli strascichi di questa depressione spinge sistemi nuvolosi sfrangiati sin verso le coste mediterranee della Spagna, arrivando a sfiorare le isole Baleari. Si tratta di addensamenti di nubi medio alte, costituite prevalentemente da altostrati e altocumuli, che non arrecano precipitazioni degne di nota.
L’evoluzione del tempo prevista per domani vedrà un ulteriore peggioramento del tempo sull’Europa settentrionale, con precipitazioni e addensamenti nuvolosi intensi. Andrà dissolvendosi quasi del tutto la depressione nelle isole Canarie. Di conseguenza si verificherà un miglioramento generalizzato nella fascia compresa dalle coste atlantiche del Marocco sino al tratto di Mediterraneo davanti alle coste spagnole. Nel nostro paese l’innesco di venti meridionali in conseguenza del cedimento barico determinerà la nascita di annuvolamenti diffusi lungo le regioni tirreniche. Questi addensamenti a partire dalla serata potrebbero dar luogo ad isolate precipitazioni.
I venti saranno generalmente deboli ma a componente meridionale lungo le regioni del versante tirrenico. Ancora generalmente assenti in Val Padana e nel versante adriatico. Venti deboli e tempo ancora buono anche nei settori alpini. Sul fronte termico tenderanno a diminuire leggermente i valori massimi lungo la fascia tirrenica in conseguenza della nuvolosità. Per contro registreranno un contenuto aumento i valori minimi, si tratterà comunque di variazioni di scarsa importanza. Valori invariati invece nel resto d’Italia, con persistenza delle inversioni termiche mattutine nella pianura Padana. Per un cambiamento più deciso del tempo sul versante adriatico e regioni padane bisognerà attendere la giornata di venerdì, quando sul nostro paese domineranno venti da ovest NW con Foehn al nord ovest.