Ieri, lo sappiamo, l’arrivo del Vortice “Carlo” provocava un severissimo peggioramento nelle regioni settentrionali e in particolare al Nordovest. Dopo il caldo precedente, il gran fresco nord atlantico ha scatenato l’esplosione di manifestazioni temporalesche particolarmente cattive. Le grandinate, uno degli elementi più devastanti, hanno lasciato un biglietto da visita non proprio gradito.
E oggi? Cosa dobbiamo attenderci? Beh, anzitutto dobbiamo dirvi che “Carlo” sta attraversando la Sardegna e presto si dirigerà in Sicilia. La discreta lontananza dalla Penisola lascerà filtrare ampi rasserenamenti, ma ovviamente non mancherà occasione per nuovi consistenti temporali.
Il nostro LAM, il modello di previsione ad alta risoluzione, indica un alto “rischio temporali” nelle seguenti regioni: in Toscana (soprattutto nelle province settentrionali), in Emilia Romagna, sulla parte nord delle Marche, sull’Appennino meridionale (maggiormente in Sila) e sui litorali sudoccidentali della Sardegna. I fenomeni potrebbero assumere carattere di forte rovescio e accompagnarsi ad altre grandinate. Non escludiamo occasionali nubifragi, in particolare sull’Appennino tosco-emiliano.