L’estate prosegue caratterizzata da una blanda fascia depressionaria a medio-alte latitudini sull’Atlantico, che con venti da SW impone sulle regioni italiane un tempo umido e molto caldo. Il calore è accentuato da un promontorio anticiclonico di natura sub-tropicale, che determina una ripetuta ondata di calore sul Mediterraneo centro-occidentale, significativo anche su buona parte della Francia.
Le seguenti analisi sono basate sull’ultima emissione del modello GFS/Ensemble, run 06Z del 20 luglio 2006.
Per le finalità di questa rubrica consultare “Previsioni a lungo termine con il metodo Ensemble” – https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=7400
23-31 luglio 2006
Continuano venti da SW e un tempo prevalentemente asciutto. Le uniche precipitazioni (la cui quantità non è discernibile in questa analisi) saranno probabilmente limitate alle Alpi e al settore Nord-Occidentale della nostra nazione.
Temperature molto alte, oltre la media del periodo, ma in decisa diminuzione a fine periodo.
1-3 agosto 2006
A lungo termine si nota la ripresa dell’Anticiclone delle Azzorre, che dall’Atlantico punta sull’Europa Occidentale. La saccatura si sposta così sull’Europa centro-occidentale, coinvolgendo più direttamente le Alpi e parte del Mediterraneo.
I venti si dispongono da N o NE. Le temperature tornano nelle medie entro la fine di luglio.
Questo periodo potrebbe essere instabile su diverse regioni italiane, a partire dalle Alpi.
Riepilogo
Nonostante l’influenza di venti umidi meridionali le giornate proseguono calde e soleggiate, senza particolari fenomeni perturbati, grazie all’espansione dell’Anticiclone Sub-tropicale. Solo a fine mese, il ritorno sull’Atlantico dell’Anticiclone delle Azzorre potrebbe aprire la strada a correnti più fresche e instabili sull’Italia.