I nostri modelli in ensemble davano un buon inizio di agosto. Ma ben presto la prima parte del mese ha visto un ridimensionamento del bel tempo a favore dell’instabilità.
In queste ultime emissioni possiamo spingerci a vedere cosa si prepara per i prossimi 15 giorni, fino cioè all’inizio del nuovo mese che segna, come è risaputo, l’inizio dell’autunno meteorologico.
20-23 agosto 2005
L’estate procede zoppicando verso il suo termine. L’anticiclone delle Azzorre si spezza infatti in due nuclei. Il primo sull’Atlantico, il secondo sull’Europa Orientale. Questa congiuntura è pessima per il Mediterraneo, in quanto si isola per più giorni un vortice chiuso, che lentamente trasla dalle Baleari verso le regioni settentrionali italiane.
Tempo quindi instabile e temporalesco sulla penisola, soprattutto al Nord Italia, episodi forse meno rilevanti al Sud Italia.
Temperature in leggera diminuzione.
24 – 30 agosto 2005
Persiste questa sfavorevole condizione atmosferica che potrebbe determinare minimi depressionari sul Mediterraneo, chiusi tra due blocchi anticiclonici sull’Atlantico e sull’Europa centro-orientale. Pare però prospettarsi un miglioramento a fine periodo.
Primi di settembre 2005
Una tendenza tutta da confermare vede il ritorno dell’Anticiclone delle Azzorre sulle Alpi e l’Italia centro-settentrionale, con il coinvolgimento del Mediterraneo centro-occidentale.
Riepilogo
Se l’estate finisce piuttosto umida o addirittura piovosa per parte delle regioni italiane, almeno l’ingresso dell’autunno potrebbe essere più secco e stabile.