Il tempo sull’Italia è variabile: in alcune regioni prevalgono le nubi e piove, in altre la nuvolosità è irregolare, in altre ancora prevale il sole. Una situazione tipicamente autunnale, destinata ad accompagnarci per l’intera settimana e con risvolti in termini precipitativi finalmente significativi.
Per comprendere quel che sta accadendo, dobbiamo dar cenno al diverso posizionamento della struttura anticiclonica degli ultimi giorni. Dopo aver dispensato sole e caldo sulla parte centro meridionale del paese, è stata costretta a defilarsi verso ovest dal transito di una prima perturbazione. Ora si trova sbilanciata sulla Penisola Iberica, dove determina condizioni di tempo soleggiato e caldo.
Al di là delle Alpi è interessante evidenziare la presenza di due aree di Bassa Pressione: la prima sta causando condizioni di maltempo in Scandinavia, dove si assaporano i primi rigori invernali. La seconda, invece, è ben più a sud e ad ovest, in Atlantico. Ciononostante riesce ad avere una certa influenza su alcune Nazioni dell’Europa occidentale, dove il tempo è variabile o localmente instabile.
Ma veniamo alla previsione. La perturbazione, giungendo da nordovest, ha incontrato lo sbarramento alpino e l’ammassarsi della nuvolosità sui crinali ha provocato un peggioramento. Le precipitazioni sono più abbondanti sui versanti settentrionali, dove la neve si spinge localmente attorno ai 2000 metri. In Italia la quota, mediamente, è posizionata attorno ai 2400/2500 metri.
I venti in quota che sospingono la perturbazione sono piuttosto forti e ne determinano lo sfondamento verso sud. Si spiegano così le piogge segnalate dalla Lombardia al Friuli Venezia Giulia, passando per l’Emilia Romagna. Il fronte proseguirà il suo cammino verso sud, provocando un peggioramento prima al centro e successivamente nelle regioni meridionali. Ci aspettiamo acquazzoni e qualche temporale, soprattutto a ridosso dei rilievi e nelle zone adiacenti.
Lo spostamento della perturbazione verso sud determinerà ampie aperture del cielo nelle regioni settentrionali, eccezion fatta per i crinali alpini dove invece continuerà ad addossarsi una nuvolosità densa e minacciosa. Entro sera ci saranno delle schiarite anche sulle centrali, mentre la situazione resterà incerta al sud, col maltempo che riuscirà ad estendersi anche sul versante tirrenico della Sicilia.
I venti provengono da ovest, con rinforzi nelle regioni tirreniche meridionali e insulari. In Sardegna, nelle prossime ore, piegheranno da Maestrale ma il clima sarà ugualmente gradevole. Le temperature, difatti, potrebbero superare facilmente i 25°C sia nelle isole, sia al sud principalmente sui versanti ionico e adriatico.