[urlhttps://www.meteogiornale.it/notizia/23651-1-piemonte-pinerolo-sommersa-diluvio-e-grandine-video-foto]Come già accaduto domenica sera[/url], sono le zone alpine occidentali a risentire di sbuffi d’aria fresca in quota, che confluiscono con la calura presente in Val Padana favorendo così la genesi di cumulonembi a forte sviluppo verticale: basta davvero una scintilla per scatenare temporali con intensità attività elettrica.
La cumulogenesi appare quest’oggi più organizzata: tre principali celle hanno infatti portato forti acquazzoni nelle ultime ore in una fascia montana comprese dalle Valle d’Aosta al Basso Piemonte ed è proprio l’area del cuneese quella dove gli episodi temporaleschi sono risultati per il momento più intensi ed accompagnati da grandine in zone abitate e non solo in montagna.
In basso è rappresentata l’immagine radar (fonte Arpa Piemonte) relativa alle precipitazioni in atto poco dopo le ore 19: in rossastro sono localizzate le aree con fenomenologia in quel frangente più intense. Al momento i temporali sono in fase di stanca, ma non sono esclusi degli improvvisi risvegli nel corso delle prossime ore serali.