Le inondazioni che si stanno abbattendo in Texas hanno provocato, al momento, una ventina di vittime. Notevolissimi i danni materiali a case, strade e altre strutture pubbliche. I meteorologi americani spiegano che la colpa del maltempo estrempo potrebbero essere imputabile al fenomeno de El Nino. “Crediamo che le piogge torrenziali in Texas siano il risultato di El Nino”, ha dichiarato John Nielsen-Gammon, climatologo.
Rammentiamo che il fenomeno di El Nino si forma quando le acque superficiali del Pacifico equatoriale si riscaldano più del normale. L’anomalia termica può avere forti ripercussioni sulla circolazione atmosferica a livello Globale. El Nino ha provocato uno spostamento della corrente a getto subtropicale più a sud, con conseguente risalita delle masse d’aria caldo-umida dal Golfo del Messico e dall’Oceano Atlantico.
Al momento molte zone del Texas hanno ricevuto apporti di pioggia da record. Presso Austin nel periodo 1-28 maggio sono caduti quasi 43 mm di pioggia, circa 8 mm in più del record precedente che risale al 1895. Presso Waco ha piovuto per ben 25 giorni, 5 giorni in più rispetto al record di 20 giorni del 1957. Nonostante il bilancio sia pesantissimo, va detto che la pioggia è servita a porre fine alla forte siccità che attanagliava molte regioni del Texas.