Lo spostamento dell’Anticiclone delle Azzorre verso l’Europa occidentale ha provocato l’allontanamento delle perturbazioni atlantiche più a nord. Nelle Nazioni settentrionali si registrano condizioni di maltempo, che stanno mettendo in ginocchio varie zone. In Polonia, nell’arco di alcuni giorni, si sono verificati almeno 4 tornado, 1 dei quali ha persino provocato la morte di una persona e il ferimento di altre. Ingenti i danni strutturali, che vanno a sommarsi a quelli del mese di giugno e della prima metà di luglio.
In Belgio, nel fine settimana, le forti piogge hanno causato l’innalzamento del livello di alcuni corsi d’acqua nella Regione della Vallonia, tanto da costringere alcune strutture turistische a precauzionali chiusure. I mass media tedeschi hanno definito il mese di luglio come un mese “autunnale”, visto e considerato che il sole s’è visto davvero poco e che il maltempo ha prevalso per lunghi tratti. Poi ci sono le Nazioni Scandinave e la Gran Bretagna, dove l’ombrello è di casa. Per non parlare delle temperature, che permangono di parecchi gradi inferiori alla norma.
In Italia, è risaputo, la situazione è diametralmente opposta. Da quando è cominciata l’estate, l’Alta Pressione Africana è venuta 3 volte, provocando furiose ondate di caldo. Nelle regioni meridionali e in Sicilia la si può considerare come un’unica persistente ondata, che volge al termine in queste ultime ore. L’avvicinamento dell’Anticiclone Atlantico, dalle Azzorre, ha fatto scivolare aria fresca da nord nel cuore del Mediterraneo. Le temperature, conseguentemente, hanno subìto una rapida diminuzione.
I venti da nord imperversano ancora su tutto il Mezzogiorno, mentre si stanno attenuando nelle rimanenti regioni. Locali raffiche di foehn interesseranno i confini alpini, dove sono ammassate delle nubi minacciose. Nelle prossime ore, in particolare dal tardo pomeriggio, potrebbero svilupparsi dei brevi temporali tra i rilievi dell’Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia. Qualche annuvolamento da stau è presente anche a ridosso dei monti della Sicilia settentrionale, dove non escludiamo possa verificarsi qualche piovasco.
Prevediamo una ulteriore diminuzione delle temperature in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Nelle altre regioni rimarranno stazionare, oppure guadagneranno qualche grado nei valori massimi. Massime che oscilleranno tra i 28 e i 32°C, con punte di 33-34°C nelle vallate laziali e nelle zone interne della Sicilia sud orientale.