Inizia a far caldo: perché, direte voi, per caso ha fatto fresco? E come biasimarvi? Dopotutto le temperature sono calate di pochi gradi e solo per pochi giorni, dopodiché sono tornate a salire velocemente riportandosi al di sopra della norma. Ma è niente rispetto a quel che avverrà nei prossimi giorni e in modo particolare sul finire della settimana. Perché oltre al rialzo, ulteriore delle temperature, avremo un netto innalzamento dei livelli di umidità.
Afa insopportabile: ed è proprio l’umidità che tramuterà il caldo da torrido a afoso. Sicuramente vi sarete già accorti che di notte si fatica a dormire, a meno che non si abbia a disposizione un bel climatizzatore. Sapete qual’è la causa? Oltre alle elevate temperature all’interno delle nostre abitazioni, è proprio l’umidità. Il problema sorge soprattutto sulle coste, le aree adiacenti e anche nelle grandi pianure del nostro Paese. Un problema che si percepirà ancor di più a partire da domani.
Pochi rinfrescanti temporali: il calore in eccesso, associato all’umidità elevata, fornirà quel carburante necessario allo sviluppo di temporali pomeridiani localmente violenti. Dapprima coinvolgeranno i settori appennini centro settentrionali e le Alpi, poi tenderanno a focalizzarsi esclusivamente sull’arco alpino laddove potrebbero risultare localmente violenti. Il che vuol dire anche avere delle grandinate e colpi di vento.
Le tendenze a lungo termine: ieri, ad alcuni di voi sarà capitato di leggere l’articolo, abbiamo proposto un’analisi su alcuni indici climatici in grado di inquadrare quasi alla perfezione le tendenze a lungo termine. Il risultato? Purtroppo poco confortante: il gran caldo potrebbe durare sino a fine luglio. Al momento, nonostante alcuni modelli stiano provando a inquadrare una crisi instabile consistente in ultima decade, le probabilità che il muro anticiclonico ceda di schianto sono pressoché nulle.
Il meteo sino al 24 luglio: dovremo affrontare un’altra settimana di gran caldo, su questo – è proprio il caso di dirlo – non ci piove. E non ci piove in tutti i sensi, perché avremo solleone e termometri che sovente graviteranno attorno a 40°C. Anche se potremo avere un calo delle temperature, rimarremo diffusamente al di sopra di 35°C e con tassi d’umidità altissimi.
Scenari d’inizio agosto: detto che il tempo si manterrà stabile almeno sino a fine luglio, dovremo valutare eventuali ingerenze oceaniche capaci di contrarre l’Anticiclone e traghettarci nella prima, vera pausa stagionale. Al momento è una possibilità remota, che tuttavia potrebbe tradursi in una discreta rinfrescata nei primi giorni d’agosto. Staremo a vedere.