Lo spostamento della depressione euro-mediterranea, ora diretta sull’Europa orientale, sta consentendo alle condizioni meteorologiche un sensibile miglioramento. Le schiarite prevalgono su tutte le nostre regioni e questa è già una notizia. Al nord, Val Padana occidentale in primis, fa persino caldo a causa delle raffiche di foehn in discesa dalle Alpi.
Ma è bene non illudersi, perché nonostante gli incipienti cenni estivi, acquazzoni e temporali pomeridiani continueranno a contendersi la scena. Di chi la colpa? In gran parte delle infiltrazioni d’aria fresca da est, che affluirà alle alte quote e andrà a contrastare col maggiore riscaldamento diurno a livello del suolo.
Il tempo lunedì 3 giugno
Nonostante il sole prevalente del mattino, la nuvolosità si accrescerà rapidamente e fin dal pomeriggio si manifesteranno piogge e temporali su gran parte del centro sud, a ridosso delle Alpi e nelle zone interne della Sardegna. Attenzione perché tra Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia Garganica potrebbero risultare particolarmente intensi, anche a sfondo grandinigeno e accompagnati da colpi di vento. Per un’attenuazione si dovrà attendere la tarda serata, anche se localmente non è da escludere possano intrattenersi addirittura fino alle prime ore della notte.
Martedì 4 giugno
Localmente saranno presenti nubi e piovaschi già al mattino, come ad esempio su alcune regioni del centro nord. I fenomeni si acuiranno rapidamente durante il pomeriggio, specie lungo la dorsale appenninica dove ci aspettiamo temporali di una certa violenza. Probabili altre grandinate. Sul nord ci aspettiamo l’espansione dei fenomeni dai rilievi verso la Val Padana.
Mercoledì pochi cambiamenti
La situazione non dovrebbe subire variazioni sostanziali, ciò vuol dire che nel corso del pomeriggio assisteremo alla genesi fenomeni temporaleschi diffusi lungo la dorsale appenninica e sulle Alpi, con sconfinamenti verso le Val Padana e più occasionalmente sui litorali del centro sud. Le uniche due regioni dove dovrebbe splendere il sole, senza alcun tentennamento, saranno la Sicilia e la Sardegna.
Da giovedì migliora
Miglioramento che si farà strada principalmente nelle regioni centro meridionali e insulari, dove si affaccerà la parte più avanza di un promontorio anticiclonico nord africano. L’instabilità sarà un po’ meno vivace anche sulle Alpi, mentre insisteranno temporali più isolati e confinati essenzialmente tra Piemonte e nordest.