La situazione del tempo non è poi così brutta come si potrebbe pensare. S’è discusso più e più volte circa gli effetti della “goccia fredda”, se preferite Vortice Instabile o Perturbato, creatosi a due passi dall’Italia in seguito alla discesa d’aria fredda dall’Europa del nord. Le previsioni indicavano, e indicano tutt’ora, prospettive instabili durature. Ma non ovunque.
Dell’orografia s’è detto, quindi inutile tornarci sopra. Sappiate soltanto che laddove prevarranno le schiarite è perché i rilievi – in qualche caso anche la lontananza dalla struttura instabile – giocheranno un ruolo essenziale. Permetteteci, infine, di porre l’accento sull’evoluzione successiva, ovvero la prossima settimana. Se le tesi modellistiche trovassero riscontro ecco che il primo anticipo estivo verrebbe servito su un piatto d’argento.
Il tempo venerdì 16 maggio
Domani avremo condizioni di bel tempo al Nord, in Toscana, sull’Umbria, gran parte del Lazio e in Sardegna. Qualche nube associata a locali acquazzoni interesserà i confini alpini e il basso Lazio, nulla più. Nelle regioni settentrionali, peraltro, il clima diurno sarà molto mite specie su fondivalle alpini e in Val Padana. Nelle rimanenti regioni prevediamo condizioni d’instabilità diurna piuttosto marcata, con temporali anche forti su medio-basso versante Adriatico. La ventilazione si manterrà sostenuta dai quadranti settentrionali.
Weekend all’insegna della variabilità
Sabato avremo una riproposizione dei rovesci temporaleschi anche sulle regioni Tirreniche, ovviamente con maggiore probabilità durante le ore centrali del giorno. Instabilità che insisterà anche su medio-basso Adriatico e al Sud, mentre al Nord il tempo dovrebbe mantenersi discreto seppur con maggiori annuvolamenti sul Triveneto e ovest Alpi associati a locali scrosci di pioggia o temporali.
Domenica ci aspettiamo un miglioramento nelle regioni del Sud, mentre al Centro Nord – dopo le prevalenti schiarite d’inizio giornata – la fase centrale del giorno proporrà un ritorno dell’instabilità in grande stile. Anche le regioni Settentrionali verranno coinvolte, con temporali che potrebbero non limitarsi soltanto alle zone montuose e limitrofe. Da segnalare una ulteriore attenuazione dei venti settentrionali, con calo termico al Settentrione e temperature deciso in rialzo al Sud.