Sabato 7 maggio si è rivista le neve sull’isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone, anche a quote molto basse. Ashahikawa (116 m) ha avuto estremi termici 2,1°/3,0°C, con 24 mm di neve fusa, mentre Abashiri (43 m) ha visto cadere 15,5 mm di neve fusa, in una giornata con estremi termici 0,6°/4,1°C.
E’ finito precocemente l’inverno in Jacuzia, la regione della Siberia dove si registrano le più basse temperature invernali dell’emisfero nord. Jakutsk in questo aprile ha avuto medie -6,6°/4,9°C, rispettivamente 6,7° e 4,3°C più alte delle medie climatologiche. Ad Ojmjakon le medie di aprile 2005, un mese soleggiatissimo, senza nessuna precipitazione, sono state -24,0°/-2,2°C, superiori di 1,5° e 2,8°C alle medie. La formidabile escursione termica è tipica della regione in questo periodo dell’anno, con le notti ancora fredde, grazie alle inversioni termiche al suolo, ancora innevato, almeno per gran parte del mese, mentre il sole “lavora” ormai molto bene durante il giorno, splendendo indisturbato per molte ore, già alto sull’orizzonte.
Intense piogge in Nuova Scozia, Canada, sabato 7 maggio: Halifax 58 mm, Western Head 107, Yarmouth 65.
Notevolissima anomalia positiva termica, lo scorso mese di aprile, per Churchill, la località canadese sulla baia di Hudson famosa per la possibilità di osservare, nei dintorni, gli orsi polari, che talvolta si spingono fino in città. Le medie mensili di -7,6° e 1,1°C per minime e massime hanno fatto segnare valori di 7,2 e 6,3°C superiori alle medie del mese di aprile.
Leinster, nell’Australia Occidentale, è stata insolitamente piovosa negli ultimi giorni. Tra giovedì 5 e la notte su venerdì 6 maggio, piogge a carattere temporalesco hanno portato 57 mm sulla città, oltre il doppio della media di maggio, che è pari a 25 mm.
Domenica fredda in Baviera e Baden-Wurttemberg quella dell’8 maggio. Monaco (aeroporto) ha avuto estremi termici 2,8°/11,4°C, con 7 mm di pioggia. A Kempten (solo 705 m) gli estremi sono stati 2,3°/10,3°C e sono caduti 5 mm di pioggia, a tratti mista a neve e grandine. Alla Zugspitze (m 2962) gli estremi termici gli estremi termici sono stati -12,6°/-6,2°C e sono caduti 9 mm di neve fusa, portando l’altezza del manto nevoso a 395 mm. Neve anche nella Foresta Nera, con 3 cm accumulati sulla vetta del Feldberg (m 1493), dove gli estremi termici sono stati -3,2°/1,2°C.