Ancora sugli scudi della cronaca il Sud America, in particolare la Patagonia, zona normalmente molto fredda in inverno ma raramente come in questi giorni.
La località di Balmaceda, tra i monti nel Cile meridionale, ha registrato il giorno 15 luglio una temperatura minima di -22.7°C, che risulta essere il suo nuovo record assoluto (precedente -22°C). Estremamente bassa anche la temperatura massima arrivata a -9.8°C. Le medie della località in luglio sono di -1/+3°C.
Gran freddo anche a Coyhaique, con estremi termici di -11.9/-4.4°C e nell’argentina Perito Moreno che ha registrato valori di -16.4/-1.3°C.
Rimanendo nell’emisfero meridionale ci spostiamo però in Australia, alle prese anch’essa con un’ondata di freddo di notevole entità.
A Canberra, la capitale, la temperatura la notte del giorno 15, è scesa fino a -5.5°C, mentre ad Adelaide sulla costa del sud, si è fermata a 0°C esatti. Minima di tutto rispetto anche a Perth, con +2.8°C. Sono valori sotto le medie di riferimento di circa 5°C ma non record. Solo gli zero gradi di Adelaide si avvicinano al record che per la città è di -1°C.
Situazione simile a quella australiana anche in Sud Africa, dove le minime sull’altopiano hanno raggiunto valori fino a -7.6°C ad Aliwal North (media 0°C) e la stessa Cape Town ha vissuto una notte tra il 14 e 15 luglio molto rigida, con minima di +2°C, ad un passo dal record di freddo pari a +1°C.
Dall’inverno africano passiamo all’estate…africana.
Notevoli temperature si stanno registrando in Egitto. A Luxor la massima ha toccato i +45°C, ad un passo dal record di luglio pari a +46°C.
Prosegue l’ondata di caldo nell’Asia centrale. Ad Ulan-Ude, nella regione del lago Bajkal, la temperatura ha raggiunto i +38.2°C, ben 12°C sopra la norma. I 40 gradi sono stati a superati nella poco più meridionale Kyzyl, arrivata esattamente a +40.7°C. Non sappiamo se sia record per la città russa ma è un valore di ben 16°C superiore alla norma stagionale.
Le piogge monsoniche continuano ad interessare, come è normale, la regione indiana. A Mangalore sono caduti 106 mm di pioggia, mentre nell’estremo oriente le piogge sono state ancora più copiose, in particolare in Corea del Sud dove Taejeon ne ha visti cadere ben 170.5 mm. Piogge e temporali, con alcuni episodi di grandine, hanno caratterizzato anche la giornata giapponese.
Piogge intense anche in Nord America. In Canada, nella regione dell’Ontario, esattamente a Peterborough, sono caduti 64 mm, quasi quanto la media dell’intero mese, in appena 6 ore. 101.6 mm in 24 ore sono caduti invece a Petawawa nel Quebec.
Lasciamo per ultima quest’oggi l’Europa, dove non si sono segnalati eventi degni di nota, con le temperature che sono in rialzo sulla parte centro-occidentale del continente (Londra +24°C, Parigi +23°C) e in ribasso sui Balcani, e con le piogge che continuano ad interessare incessantemente gran parte della Germania (Oldenburg 20.7 mm) e soprattuto la zona orientale del continente, Russia e Bielorussia in primis. 34 mm di pioggia sono caduti a San Pietroburgo, 26 a Mosca e ben 50.7 a Mozyr in Bielorussia.