Freddo veramente intenso in Europa orientale. In montagna, nei Carpazi come nei Tatra, ma anche sui più meridionali rilievi bulgari, le temperature sono scese anche sotto i -10°C, ma valori sotto zero si sono registrati anche in pianura, fino a -5°C a Torun (Polonia).
Il gelo precoce sta interessando oltre la Polonia, anche la Slovacchia, l’Ungheria, la Romania, la Serbia, la Bosnia e fino alla Bulgaria, alla Baviera e all’Austria (minima negativa anche a Vienna).
Sul gelo fuori stagione in Europa orientale è dedicato un articolo di approfondimento.
Continuano ad essere ampiamente superiori alle medie invece le temperature in gran parte del Sahara algerino. Giovedì 3 ottobre, Reggane 44,4°C, Adrar 43,4°C, In Salah 42,8°C, Timimoun 42,0°C. 33,1°, 34,1° e 31,3°C le medie delle massime di ottobre ad Adrar, In Salah e Timimoun.
Ottobre e la prima metà di novembre segnano il culmine della stagione calda nel Brasile centrale, ma ormai da settimane si registrano nell’area temperature superiori alle medie. Anche mercoledì 2 ottobre, 40,7°C a Teresina, 40,3°C a Caxias e Vera Gleba Celeste, 40,0°C a Floriano, 39,7°C a Peixe. Le medie delle massime di ottobre di Teresina, Caxias e Floriano sono 36,4°, 35,6° e 35,2°C.
Forti piogge giovedì 3 ottobre in Turchia nordorientale. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 119 mm di pioggia a Giresun, 112 a Hopa, 87 a Zonguldak, 76 a Inebolu.
Pioggia torrenziale a Miami tra il pomeriggio di mercoledì 2 ottobre e la notte su giovedì 3. Tra le 18 e le 24 GMT all’aeroporto sono caduti 98 mm di pioggia, 74 dei quali nelle prime tre ore. Ulteriori 27 mm sono caduti tra le 0 e le 6 GMT di giovedì, con un totale di 125 mm in 12 ore. Il nubifragio ha causato l’allagamento di molte strade ma anche di diverse abitazioni, soprattutto nella parte sudoccidentale della metropoli della Florida.