Ciò che è stato evidenziato a proposito del caldo eccezionale in Emilia-Romagna vale anche per l’Abruzzo e per altre zone adriatiche. L’aria, già calda di per sé per la sua origine africana, si arroventa ancor più discendendo dai rilievi appenninici. L’umidità cala a livelli desertici, ma la temperatura sale fino a superare i 40 gradi.
Questa situazione è in atto tra il teatino e il pescarese, dove oggi pomeriggio alcune stazioni meteo hanno superato la soglia dei 40 gradi raggiungendo picchi di 42°C. Chieti è stato il capoluogo più caldo raggiungendo +41,7°C (dato di stazione meteo privata), ma temperature altissime si sono registrate anche più nell’entroterra, dove Sulmona ha toccato i 40 gradi. 40 gradi si sono raggiunti anche nella Valle del Sangro.
Già ieri nella Piana del Fucino si era raggiunto il nuovo record assoluto con +38,9°C.
In tutta la regione farà caldo ancora domani, poi da venerdì arriveranno i temporali ed aria ben più fresca.
Nell’immagine scorcio di Pescara (da www.ldgmeteo.it), in città la temperatura ha toccato +36°C.