Dopo quanto accaduto nella scorsa settimana, con la più lunga eruzione del 2013, si sono riscontrati nella scorsa notte timidi tentativi di ripresa dell’attività stromboliana dal Nuovo Cratere di Sud-Est: il video in alto mostra un time-lapse accelerato dei bagliori derivanti da piccoli spruzzi di lava che sparano nell’aria materiale piroclastico. Potrebbe essere questo l’antipasto di un nuovo potenziale ed imminente episodio parossistico.
Dall’inizio dell’anno, il vulcano ha fatto registrare dieci parossismi, dall’unico cratere attualmente attivo, quello sud-est. In merito all’ultima eruzione, lo spettacolo delle esplosioni dell’Etna è stato coadiuvato anche dai particolari anelli di fumo, usciti dal cratere e rimasti fluttuanti in atmosfera. Nonostante questa vivace attività, ricordiamo che l’Etna è un vulcano di tipo effusivo, ovvero con attività più controllabile rispetto ai vulcani esplosivi. In basso una foto dal porto di Catania (fonte Facebook).