La dinamicità è il marchio di fabbrica della stagione primaverile. Un trimestre capace di alternare piogge e periodi di bel tempo, fresco e caldo, temporali e neve. Dovessimo stilare un bilancio provvisorio, potremmo asserire che al momento hanno prevalso condizioni di tempo instabile o perturbato. Le poche giornate di bel tempo, peraltro condite da temperature superiori alla norma, ci sono state regalate da uno degli attori protagonisti dell’ultimo decennio: l’Anticiclone Africano. Anticiclone che tornerà in auge nei prossimi giorni, apportando un significativo miglioramento e un brusco rialzo termico.
Il tempo mercoledì 24 aprile
Netto il miglioramento che si registrerà su tutte le regioni, eccezion fatta per la Sardegna dove invece insisterà della nuvolosità sparsa e nel corso del mattino ci aspettiamo qualche pioggia residua lungo la fascia orientale insulare. Le temperature registreranno un generale rialzo e localmente si potrebbero raggiungere punte di 25°C specie su Toscana e Lazio. Segnaliamo forti venti orientali nelle due isole maggiori, mentre sul basso Adriatico la ventilazione risulterà settentrionale.
Festa della Liberazione all’insegna del sole e del caldo
L’inserimento dell’Anticiclone Africano determinerà un ulteriore consolidamento del bel tempo e un sostanziale aumento termico. Localmente si potrebbero raggiungere punte di 27-28°C, in particolare nelle regioni del versante tirrenico. La ventilazione rimarrà sostenuta dai quadranti orientali, di forte intensità tra Sardegna e Sicilia. E proprio nelle due isole maggiori, considerando la vicinanza al vortice ciclonico stazionante tra le Baleari e l’Algeria, avremo nubi sparse e qualche pioggia. Le precipitazioni risulteranno più probabili al pomeriggio.
Venerdì peggiora su nordovest e Sardegna
Il Vortice ciclonico tornerà sui suoi passi, coinvolgendo più direttamente le regioni indicate. Avremo delle piogge, che localmente potrebbero assumere carattere di rovescio o temporale soprattutto in Sardegna. Da non escludere qualche precipitazione sparsa anche in Toscana e nel Lazio, ma dovrebbe trattarsi più che altro di deboli piovaschi.
Nel corso del weekend l’instabilità sembra in grado di estendersi verso il nordest e sul Centro Italia, mentre al sud si avrebbero al più delle piogge sparse piuttosto deboli in un quadro termico decisamente tardo primaverile.