L’Isola è al momento la regione d’Italia più esposta al flusso sciroccale richiamato per effetto del forte gradiente barico fra una depressione iberico-marocchina e l’anticiclone con massimi barici collocati sulle zone balcaniche. I venti sciroccali, molto sostenuti sul Canale di Sardegna, trasportano aria non solo mite, ma soprattutto ricca d’umidità. L’impatto sui rilievi del versante orientale e meridionale produce nubi da effetto stau, che già stanno iniziando a provocare le prime pioviggini.
Nella giornata di venerdì queste deboli piogge risulteranno più frequenti e produrranno accumuli seppur modesti (in genere non superiori ai 10 mm nell’arco di 24 ore), come possiamo notare dalla mappa ad alta risoluzione in basso. La Sardegna si troverà spaccata fra i versanti sopravvento, esposti ad un tipo di tempo con nubi fitte e pioviggini, rispetto a quelli sottovento (in particolare zone occidentali e settentrionali della regione), dove si avrà più sole con temperature molto più alte che localmente potranno avvicinarsi ai 30 gradi.