Prima nevicata con accumulo sulle coste della Norvegia settentrionale mercoledì 24 ottobre. La neve ha imbiancato, tra le altre, Tromsoe, Bardufoss, Honningsvag, Harstad, Vardo, Kirkenes, Sletnes Fyr, Bodo.
Prima nevicata importante anche nel nord della Cina. Il passaggio di un fronte freddo proveniente dalla Siberia ha interessato tra lunedì 22 e martedì 23 ottobre la Mongolia Interna, il nordest della Cina e la Corea del Nord. Nelle regioni di Xifeng e Tongliao, alcune stazioni hanno registrato tra 13 e 17 cm di neve. Molti alberi ancora con le foglie non hanno resistito al peso della neve e sono crollati al suolo. Parte dell’autostrada tra Xifeng e Kaiyuan è stata chiusa al traffico. In Corea del Nord, neve ai 715 metri di Hyesan e persino ai 305 m di Kanggye.
Forti piogge nelle Filippine, soprattutto nella parte sudorientale dell’arcipelago, mercoledì 24 ottobre. Tra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 164 mm a Surigao, 122 a Maasin, 121 a Tacloban, 94 a Borongan, 75 a Gen.Santos, 70 a Daet.
Lunedì 22 ottobre gran caldo nell’area di Parigi, con 24,7°C a Le Bourget, 24,6°C a Orly, 24,3°C a Paris/Charles de Gaulle e a Montsouris. Notevoli, nel nord della Francia, anche i 24,7°C di St.Dizier e i 24,4°C di Auxerre (25,4° e 25,1°C domenica 21).
Martedì 23 ottobre, in Brasile, nuovo record assoluto nella stazione automatica di Teresina, con 40,9°C (40,7°C nella manuale), la più alta temperatura mai registrata in questa bollente città, la più calda del Brasile e anche fra le più calde di tutte le Americhe. Mercoledì 24 Teresina ha ancora ritoccato il record, con 41,5°C.
Gran caldo anche in Bolivia martedì 23 (ma anche lunedì 22) con varie stazioni a meno di 1°C dal record assoluto. 41,0°C martedì a San Matias (record 42,3°C), San Ramon 38,7°C lo stesso giorno (record 39,6°C), Robore 40,6°C il 22 (record 41,7°C), San Jose de Chiquitos 40,2°C il 22 (record 41,0°C). In quota lunedì 22 34,2°C ai 2500 m di Cochabamba (record 35,6°C), 43,1°C agli 800 m di Camiri (record 44,0°C), 29,0°C ai 2900 m di Sucre e 22,4°C ai 3935 m dell’aeroporto di Potosi (record 24,0°C, ma la città è più bassa e più calda dell’aeroporto). La regina del caldo è stata comunque la solita Villamontes, con 43,4°C lunedì 22 (ma questa stazione aveva registrato 45,0°C il 15 ottobre).
Lunedì 22 ottobre caldo molto intenso anche in Paraguay (Prats-Gil 42,3°C, Bahia Negra 41,8°C, Mariscal Estigarribia 40,6°C) e nord dell’Argentina (Las Lomitas 40,8°C).
Gelo che si fa intenso tra Yukon (Canada nordoccidentale) e Alaska orientale. Martedì 23 ottobre, in Yukon, Dawson -28,6°C, Old Crow -26,8°C, Margaret Lake -25,3°C, Carmacks -22,9°C. In Alaska, Gulkana -25,6°C, Bettles -25,0°C, Delta Junction -22,8°C, Fairbanks -21,1°C. Alcune medie delle minime di ottobre, in °C: Old Crow -13,1°, Bettles -11,1°, Fairbanks -7,7°, Dawson -7,0°, Gulkana -6,9°.
Una profonda depressione situata in Atlantico a qualche centinaio di km dalle coste dell’Uruguay è stata comunque capace di portare forte maltempo martedì 23 ottobre nel paese, soprattutto nel sudest. Almeno 150 persone sono state evacuate e una ha perso la vita. 20000 utenze sono rimaste senza energia elettrica. Il fenomeno più importante è stato il vento, con raffiche diffusamente tra i 100 e i 120 km/h, ma con la raffica più intensa addirittura a 181 km/h mercoledì mattina nella stazione balneare di Punta del Este.