Un forte temporale ha interessato la zona di Taranto, e favorito dalle calde acque del golfo omonimo si è formato un “tornado” di eccezionale intensità.
Il tornado o tromba d’aria, ha assunto dimensioni eccezionali per l’Italia, paragonabile ad eventi che avvengono negli USA o in regioni con un clima più estremo di quello italiano.
La velocità del vento associata al tornado ha abbattuto fabbricati, sollevato auto, le ha accartocciate su se stesse.
Il tornado ha colpito la vasta area dove sorge l’ILVA, ed ha abbattuto (secondo fonti di stampa) una torre, causato il ferimento di numerose persone, e si segnalano dispersi. Ma sopratutto, si temono vittime.
Il tornado ha interessato un’area che in questi giorni è oggetto di un grave contenzioso causato dalla chiusura dell’importante industria. Ed è doveroso scrivere che i disastri non vengono mai da soli.