Ogni giorno dai giornali, TV, radio o internet piovono accuse sugli effetti catastrofici che l’effetto serra esercita sul clima della Terra, o meglio sulle variazioni climatiche che stanno interessando il globo in questi ultimi due decenni, molto spesso senza dare una spiegazione compiuta del fenomeno.
Scientificamente, con il termine effetto serra si identifica il risultato di innalzamento di temperatura che si registra in ambiente a seguito dell’azione che alcuni gas esercitano sulla radiazione elettromagnetica che ogni corpo naturalmente emette in virtù del fatto di trovarsi ad una temperatura diversa dallo zero assoluto ( -273,15°C).
Ovviamente anche il globo terrestre non sfugge a tale regola e, a seguito dell’irraggiamento solare che innalza la temperatura del suolo, riemette una parte della radiazione ricevuta come radiazione infrarossa; è proprio in questo frangente che i cosiddetti “Gas Serra” esplicano il loro effetto, impedendo che il calore trasportato dagli stessi raggi infrarossi sia dissipato completamente.
Dall’evidenza scientifica possono nascere molte domande come, ad esempio, quanto l’effetto serra influenzi la temperatura terrestre oppure quanto l’uomo può influire sulla sua azione.
Per rispondere alla prima domanda basti pensare che la Luna, posta approssimativamente alla stessa distanza della Terra dal Sole e caratterizzata quindi da un medesimo valore di irraggiamento per metro quadro, ha una temperatura che nella parte illuminata è di circa 100°C e nella parte all’ombra di -170°C. E’ facile comprendere come l’atmosfera terrestre funzioni da volano termico, impedendo un riscaldamento eccessivo di giorno e un raffreddamento repentino nelle ore notturne. Quindi la vita, come noi la conosciamo, non potrebbe esistere senza l’effetto serra che l’atmosfera garantisce alla Terra.
In tutto ciò, l’attività umana subentra quando si immettono in atmosfera gas serra (Anidride Carbonica, Metano, Ossidi di azoto,…), in modo massiccio e su scale temporali sconosciute ai delicati, seppur normali, equilibri del globo terrestre.
E’ d’altronde noto come spostando alcuni fattori si vari il risultato che si ottiene…più emissioni clima-alteranti significano maggiore effetto serra e quindi maggiore energia da dissipare all’interno del globo terrestre; in poche parole…eventi meteo spesso estremi.
Ad ogni modo è tuttora aperto il dibattito su quanto i media, dando rilevanza a tali eventi, forniscano una maggiore visibilità agli stessi che, nonostante si verificassero in passato, erano semplicemente non ravvisati.