La situazione di questa mattina a livello italiano vede un’evoluzione dominata da cieli sereni sulla quasi totalità del territorio, modesti addensamenti di nubi cumuliformi sono presenti sulla Sicilia orientale, il mar Ionio e il mar Tirreno. Si tratta di nubi a prevalente sviluppo verticale, che sono state in grado in nottata di dare luogo ad alcuni temporali. Generalmente questi fenomeni sono rimasti confinati nelle zone al largo del mare e sono riusciti a sfiorare la costa in mattinata solo nella costa siciliana orientale. Nel resto del paese la situazione appare piuttosto tranquilla.
Un gran sereno domina i cieli delle regioni centrali e settentrionali. La presenza di aria ancora piuttosto secca, impedisce, per ora, il formarsi di grandi banchi di nebbia, qualora infatti fossero presenti si tratta di formazioni piuttosto localizzate. Tuttavia le inversioni termiche, soprattutto in pianura Padana, la fanno da padrona: i valori risultano essere spesso sotto lo zero, in una situazione di completa calma atmosferica.
Ecco alcuni valori registrati questa mattina alle 7.00 in alcune principali località della pianura:
Brescia -3 C°
Milano Malpensa -3 C°
Vicenza -3 C°
Novara -3 C°
Verona -2 C°
Ferrara -1 C°
Parma -1 C°
Piacenza 0 C°
La protezione offerta dall’anticiclone è ben forte anche sul resto d’Europa. Non siamo in presenza di valori di pressione particolarmente elevati, ma di una zona di alta pressione che presenta caratteristiche di grande estensione. Cieli totalmente sereni dominano Francia, Germania, Paesi Bassi, e l’Europa dell’est. Dove al massimo sono presenti addensamenti cirriformi di estensione limitata. Tempo buono anche su Inghilterra e Scandinavia meridionale. Gli unici addensamenti degni di nota questa mattina li ritroviamo nella penisola Iberica dove un esteso corpo nuvoloso ha raggiunto nella notte il Portogallo ed una parte della Spagna, soprattutto quella occidentale, determinando un certo peggioramento del tempo. I fenomeni ad esso collegati sono piuttosto deboli, poiché si tratta di nubi stratificate, a quota medio alta.
La situazione a livello barico in Europa, vede il suddetto anticiclone interessare gran parte del continente apportando condizioni di tempo buono quasi ovunque, laddove non sono presenti le nebbie da inversione termica. Ad ovest della struttura anticiclonica, abbiamo una zona di bassa pressione, originariamente collegata al flusso perturbato atlantico. In seguito ad una marcata ondulazione delle correnti portanti ad alta quota è andata staccandosi i giorni scorsi andando ad originare un minimo autonomo di bassa pressione. Questo minimo è attualmente collocato a nord delle isole Canarie, ed è il responsabile del peggioramento del tempo avutosi durante la nottata nella penisola Iberica, ma anche in Marocco. Si tratta di un sistema perturbato piuttosto attivo, che sta creando le condizioni ideali per lo sviluppo di parecchi temporali sopra l’oceano. Nelle prossime 24- 36 ore il minimo si muoverà ulteriormente verso SE andando a collocarsi in una posizione insolitamente meridionale, approssimativamente sopra le isole Canarie. Sarà quindi inevitabile un peggioramento del tempo su alcune di queste isole, che potrebbe a tratti essere rilevante.
A livello europeo la situazione è invece destinata a restare tranquilla ancora per qualche giorno, senza scossoni rilevanti. Nel corso della giornata di domani, ed ancor più mercoledì, lo stagnare della massa d’aria sopra la pianura Padana andrà creando le condizioni ideali per la formazione di banchi di nebbia o foschia densa più organizzati. Farà piuttosto freddo al mattino, e sarà mite al pomeriggio, ovunque.