Dopo il Natale, la Pasqua è attesa da milioni di Italia per poter godere di qualche giorno di relax, abbandonare luoghi di lavoro e città è una consuetudine e a Pasquetta in tanti scelgono di trascorrere la giornata all’aria aperta. Magari al mare se il tempo lo consente, oppure in montagna, o ancora nelle città d’arte. Qualunque sia la destinazione scelta, il comune denominatore è il tempo. Tempo inteso come condizioni meteorologiche, che condizionano inevitabilmente le scelte iniziali.
Chi leggerà tra oggi e sabato i nostri editoriali lo farà con la voglia o la necessità di sapere che tempo farà in questa o quella zona d’Italia. Per questa ragione vi invitiamo a seguire gli aggiornamenti odierni e delle prossime 48 ore, anche se ormai v’è da dire che la tendenza, non i dettagli attenzione, sembra delinearsi. Come scritto pocanzi, la settimana dovrebbe chiudersi così come iniziò, ovvero all’insegna di una vivace dinamicità primaverile.
La Bassa Pressione ubicata in prossimità delle Isole Britanniche sta facendo, è proprio il caso di dirlo, il bello e il cattivo tempo. Gli afflussi d’aria fredda stanno lambendo le regioni Settentrionali e parte dell’instabilità destinata principalmente al Centro Europa riesce a sfondare determinando, a intervalli più o meno regolari, distinti peggioramenti delle condizioni meteorologiche. Oggi ad esempio sta transitando una nuova perturbazione e gli effetti saranno evidenti sul Triveneto e parte del Nordovest. Oltre alle piogge cadranno delle nevicate sui rilievi e rispetto ai giorni precedenti verranno imbiancate quote inferiori, probabilmente sino ai 1000 m o localmente persino un po’ al di sotto nelle zone alpine orientali.
Come accaduto tra ieri e avantieri, il nucleo instabile transiterà rapidamente e domani avremo condizioni di bel tempo su tutta la Penisola. Rispetto a ieri perdono importanza i disturbi sulla dorsale appenninica e persino le precipitazioni che venivano assegnate ad alcune aree alpine. Le sole zone ove sembra persistere il rischio di qualche rovescio, peraltro piuttosto blando, sono quelle venete e friulane. Qualche annuvolamento dovrebbe poi manifestarsi nell’Appennino meridionale, ma anche in questo caso non dovrebbero esservi precipitazioni significative con la sola esclusione di alcuni tratti montani pugliesi. Confermato invece l’aumento della nuvolosità che dal tardo pomeriggio si manifesterà sul Piemonte occidentale, in Valle d’Aosta e sulla Liguria.
Una tregua che al Nord avrà breve durata, sabato infatti confermiamo il passaggio di un nuovo nucleo d’aria instabile che causerà un generale aumento della nuvolosità e un parziale peggioramento. Le zone più soggette alle precipitazioni saranno quelle Alpine e Prealpine del Nordovest. La propagazione verso le Alpi orientali avverrà nella seconda parte della giornata. Probabile qualche rovescio nelle aree a nord del Po, specie in Lombardia, così come potrebbero aversi isolati fenomeni anche in Liguria e sull’Appennino emiliano. Al Centro l’influenza dovrebbe risolversi con un parziale aumento della nuvolosità di tipo stratiforme, mentre al Sud e nelle Isole si avranno spazi di sole alternati a qualche nuvola qua e là. I venti si disporranno, ovunque, temporaneamente dai quadranti meridionali.
E siamo a Pasqua. Purtroppo le notizie non sono delle migliori, un nucleo di aria fredda destinato all’Europa orientale causerà un peggioramento su diverse zone peninsulari. Il tempo sarà brutto al Nord, inizialmente sui settori di ponente poi in quelli orientali. Cadrà altra neve sulle Alpi e in giornata si accentueranno correnti da nord con foehn in arrivo nelle aree esposte. La perturbazione porterà piogge, rovesci e qualche temporale anche al Centro, soprattutto sui versanti tirrenici e dal pomeriggio anche al Sud. Sui versanti adriatici i fenomeni si limiteranno probabilmente al mattino, poi la rotazione dei venti da Sudovest porterà un graduale miglioramento per correnti secche favoniche in caduta dall’Appennino. Nelle Isole tempo variabile con possibilità di qualche breve fenomeno nel nord della Sardegna. I venti saranno moderati o forti su tutta Italia.
A Pasquetta il tempo dovrebbe migliorare decisamente, dappertutto. Cieli in genere sereni o poco nuvolosi, ma farà un po’ fresco per una persistente circolazione settentrionale, comunque in via di attenuazione. Miglioramento ancor più evidente martedì e temperature in rialzo. Tuttavia in giornata potrebbero riproporsi delle nubi al Nordovest, specie su Valle d’Aosta e alto Piemonte.