Dopo i temporali rinfrescanti, che non hanno peraltro alleviato più di tanto l’afa che avvolge gran parte d’Italia, una nuova e più possente espansione anticiclonica nord-africana è “in itinere” nell’arco dei prossimi giorni. Si tratterà di un vero e proprio monologo anticiclonico non solo sull’Italia, ma anche su oltre mezza Europa, considerando che un’onda depressionaria sul Vicino Atlantico inviterà l’anticiclone sub-tropicale a salire su latitudini davvero poco consone, riportando il cuore del Continente ad una nuova fase di caldo anomalo.
In quest’occasione, data la forte solidità dell’anticiclone in quota, saranno ben pochi i temporali che si potranno permettere di porre qualche disturbo e si limiteranno soprattutto alle zone alpine. Concentriamo tuttavia l’attenzione su quando potrebbe giungere l’attesa conclusione della nuova recrudescenza del caldo e le speranze sono tutte riposte alla fase iniziale della prossima settimana, in particolare fra martedì e mercoledì: una saccatura nord-atlantica potrebbe infatti forzare lo scudo altopressorio e arrivare ad inserirsi persino sul Mediterraneo, tramite un piccolo nocciolo depressionario che porterebbe una sventagliata di fresco e temporali. Il cambiamento risulterebbe più incisivo al Centro-Nord, molto più limitato al Sud e sulla Sicilia dove l’anticiclone nord-africano cercherebbe di reggerebbe colpo su colpo.