Tra le 6 e le 12 GMT di martedì 8 dicembre, sono caduti ben 88 mm di pioggia su New Orleans, la metropoli della Louisiana, nel sud degli USA. Con gli ulteriori 22 mm delle 6 ore successive, si arriva a 110 mm in 12 ore. Tra le 18 GMT di martedì e le 6 di mercoledì, 78 mm a Huntsville (Alabama).
In Nevada centro-settentrionale, sono state molto basse le temperature minime di martedì 8 dicembre: Ely -24,4°C, Reno -20,0°C. In Colorado, -28,9°C a Craig (m 1888), mentre in Montana la minima è stata -33,3°C a Casper (m 1630). Gelo tremendo anche in Montana, con -37,2°C a Havre (m 789), -32,2°C a Great Falls (m 1131), -30,6°C a Helena (m 1180).
Piogge nel sud, gelo nel nord e nelle Rockies, neve nel Midwest e sui Grandi Laghi. Alle 18 GMT di mercoledì, il manto bianco era alto 34 cm a Des Moines (Iowa), 24 a Omaha (Nebraska) e Madison (Wisconsin), 18 ad Albany (New York), 16 a Rockford (Illinois) e Sioux Falls (Nebraska), 14 a Minneapolis (Minnesota), 8 a Syracuse (New York). Neve anche a Chicago (ritardi e cancellazioni al grande aeroporto O’Hare), Milwaukee e Buffalo.
La profonda depressione che alle 12 GMT di martedì era centrata sull’Illinois (minimo in spostamento verso est-nordest) si è resa responsabile delle citate nevicate, ma anche di piogge, di forti venti e, in perfetto stile statunitense, di forti sbalzi termici, con annessi passaggi da neve a pioggia (e viceversa). Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 64 mm di pioggia ad Atlantic City, 53 a Philadelphia, 50 a Newark (29 nelle ultime 6 ore), 42 a New York La Guardia (26 nelle ultime 6 ore), 38 a New York Kennedy (23 nelle ultime 6 ore). I 10 mm di Syracuse sono stati inizialmente in forma di neve, con -2°/-3°C nella notte tra martedì e mercoledì, poi all’alba (ora locale) la neve è divenuta pioggia congelantesi con -1°C, in mattinata il termometro è salito ampiamente sopra lo zero. Sull’altro lato della depressione, Indianapolis è passata dai 10°C con pioggia delle 3 ai 6°C con pioggia delle 7 ai 2°C con neve alle 10, poi il termometro ha continuato a scendere e alle 15 nevicava con -3°C.
Temperature minime ancora molto basse martedì in Canada, in particolare in Alberta e Saskatchewan. Segnaliamo: Key Lake -42,4°C, Meadow Lake -41,4°C, Waterton -40,8°C (a 49°N, al confine con gli USA), Linden -40,3°C, Lethbridge -39,5°C. “Solo” -33,6°C ad Edmonton, capitale dell’Alberta, dopo i -37°C del giorno precedente (-17,7°C la media), -33,5°C a Regina, capitale del Saskatchewan (-19,0°C la media). Freddo anche nel mite sudovest del paese, con Vancouver scesa fino a -6,3°C (+0,8°C la media delle minime di dicembre).
Precipitazioni intense mercoledì in Macedonia, Bosnia, Serbia e Montenegro. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 44 mm a Mostar, 43 a Banja Luka, 37 a Gevgelija, 36 a Kragujevac, 33 a Loznica. Neve in montagna, ma a tratti anche a quote medie, come a Sarajevo.
Continua a fare molto caldo nel centro e nel nord dell’Australia, con temperature diffusamente 4°-7°C sopra le medie stagionali. Mercoledì 9 dicembre, queste alcune delle moltissime massime oltre i 42°C: Fitzroy Crossing 45,7°C, Rabbit Flat 45,6°C, Winton 44,6°C, Lajamanu 44,5°C, Kununurra 44,2°C, Marble Bar e Halls Creek 44,0°C, Wyndham 43,7°C.