L’incertezza del tempo che caratterizzerà le giornate festive resta ancora in ballo, a causa di un nocciolo depressionario, la cui traiettoria risulta essere un elemento determinante sulla diffusione e l’entità del maltempo, atteso principalmente sulle regioni centro-meridionali. La perturbazione che ha già invaso col settore più avanzato i settori occidentali dell’Italia sarà associata ad un nucleo depressionario vagante sul Mediterraneo, in spostamento dalle Baleari verso i Canali delle due Isole Maggiori. Gli aggiornamenti odierni hanno smentito uno sprofondamento eccessivo del perno ciclonico verso i settori algero-tunisini, dinamica che avrebbe limitato gli effetti della perturbazione alle sole zone meridionali, alla Sardegna ed alla Sicilia. Nella prossima mappa vediamo le precipitazioni attese nell’arco della giornata di domani e possiamo notare un parziale coinvolgimento delle zone centro-meridionali tirreniche e del Nord-Ovest, quest’ultima zona favorita dal confluire di umide correnti orientali a tutte le quote.
Come appena visto nella mappa delle precipitazioni, la Sardegna pare essere la zona più colpita dal maltempo per il giorno di Pasqua, a causa di questo concomitante spostamento a nord della traiettoria della massa perturbata. Già da questa notte si creeranno le condizioni per persistenti precipitazioni sulle aree meridionali, mentre poi nel corso della giornata di Pasqua il maltempo si intensificherà su tutti i versanti orientali. Sono attese precipitazioni particolarmente ingenti (previsti picchi superiori ai 35 mm/6 h), anche se gli indici d’instabilità non particolarmente favorevoli dovrebbero scongiurare forti eventi temporaleschi autorigeneranti, quelli peraltro che possono portare a pericolose conseguenze alluvionali lampo (flash flood).
In base alle ultime elaborazioni, il vortice ciclonico (minimo in quota) dovrebbe transitare poco a sud della Sardegna, per poi portarsi nella notte fra Pasqua e Pasquetta in prossimità della Sicilia occidentale. Questo nuovo spostamento a nord della traiettoria prevista del vortice dovrebbe pertanto allargare gli effetti dell’instabilità a gran parte delle regioni meridionali per la giornata di Pasquetta, mentre al Nord avremo una giornata più soleggiata e molto gradevole dal punto di vista termico, sebbene non siano esclusi sporadici acquazzoni sui rilievi.