Forte discesa delle temperature alle alte quote montane dopo il passaggio del fronte perturbato che, fra il 17 e il 18 luglio, ha comportato una serie di nubifragi dal Piemonte settentrionale al Canton Ticino. Il crollo termico è stato avvertito su tutta la Pianura Padana occidentale ma, come si diceva, ha in particolare interessato le Alpi nella notte del 18 luglio. Partendo dalla Lombardia, a Livigno (1.891 m) la minima è stata di 0,7 °C; a Santa Caterina Valfurva (1.738 m) 0,9 °C (dati del Centro meteorologico lombardo). Spostando l’attenzione al gruppo del Cervino, in Svizzera, al Kleines Matterhon (3.883 m) i sensori si sono fermati a -9,8 °C mentre al bivacco Solvayhütte (4.003 m) a -10,9 °C (dati Meteocentrale). Nel massiccio del Monte Bianco, in Valle d’Aosta, ecco la progressione oraria di Punta Helbronner (3.460 m, ora locale):
17 luglio ore 14 3,1 °C
17 luglio ore 16 1,1 °C
17 luglio ore 18 -1,2 °C
17 luglio ore 19 -4,0 °C
17 luglio ore 21 -5,8 °C
17 luglio ore 22 -6,6 °C
17 luglio ore 23 -7,6 °C
18 luglio ore 03 -8,4 °C
A Courmayeur Pre de Bard (2.040 m) la minima è stata di 0,8 °C. Infine nel massiccio del Monte Rosa, in Piemonte, al Passo del Moro (2.820 m) si sono raggiunti i -3,6 °C mentre alla Capanna Regina Margherita (4.559 m) i -14,7 °C. Qui va detto che il valore, per luglio, è il più basso dal 2007 (-15,9 °C il giorno 11); inoltre che, nel mese in corso, si erano già raggiunti i -14,1 °C l’8 luglio.
A completamento del quadro delle precipitazioni invece, i totali principali registrati dal passaggio dell’evento (cumulo del 17-18 luglio) secondo la rete dell’Arpa Piemonte sono stati di 265 mm a Pallanza, 256 mm a Unchio Trobaso, 208 mm a Someraro, 211 mm a Omegna, 240 mm a Cicogna. Da rilevare ancora, in Canton Ticino, i 145,5 mm caduti a Meride nelle prime ore del 18 luglio. (Per i dettagli: www.meteogiornale.it/news/read.php?id=20557).