L’elemento saliente a breve termine.
L’influenza dell’area ciclonica che da giorni staziona sui Balcani si farà sentire anche nei prossimi giorni, gli effetti saranno evidenti soprattutto nelle zone interne a ridosso dei rilievi ove i rovesci temporaleschi saranno frequenti. Tuttavia potranno esservi sconfinamenti anche verso le zone pianeggianti del Nord e su qualche litorale del Centro.
L’elemento saliente a medio termine.
La spinta anticiclonica dovrebbe avere maggiore efficacia nella prima settimana di Luglio, un promontorio stabilizzante subtropicale si affaccerà sulla Penisola iberica lambendo i bacini occidentali peninsulari. Come detto in apertura si avranno condizioni di bel tempo estivo un po’ dappertutto con temperature in rialzo, tuttavia dovrebbe persistere una spiccata instabilità diurna a ridosso dei rilievi.
L’elemento saliente a lungo termine.
Le variazioni osservabili nel corso della prima decade di Luglio sembrano poche, l’Alta Pressione subtropicale, pur vicina alla nostra Penisola, non dovrebbe invaderci così pesantemente da determinare una nuova ondata di calore.
Il trend a lungo termine:
Le condizioni meteo si manterranno pertanto estive, con temperature un pochino al di sopra della norma, mentre nelle zone interne potrebbero insistere temporali pomeridiani. In particolare lungo la cerchia alpina, che potrebbe risentire di alcuni spifferi umidi temperati di matrice oceanica.
Elementi di incertezza:
Una volta esaurita l’azione ciclonica balcanica potremo stilare una previsione più precisa circa l’evoluzione della struttura anticiclonica subtropicale. I precedenti editoriali indicavano una maggiore espansione verso le nostre regioni, ma sottolineammo come la persistenza della Bassa Pressione orientale avrebbe potuto in qualche modo limitarne l’estensione. Va detto inoltre che oggi compaiono anche alcuni elementi nuovi di natura oceanica, riconducibili essenzialmente al passaggio, da confermare ovviamente, di taluni fronti instabili poco oltre l’arco alpino.
Fattori di normalità climatica:
L’analisi dei vari diagrammi termico-barici relativi alle diverse località peninsulari evidenzia una lenta risalita termica verso valori di poco al di sopra della norma stagionale.
I fenomeni sembrano poter persistere, legati all’instabilità diurna, fino al 5-6 di Luglio, mentre a seguire si potrebbe concretizzare un’attenuazione nelle aree centro meridionali peninsulari.
Focus: evoluzione sino al 09 luglio 2009
La prima fase previsionale è quella che ci condurrà alla nuova settimana. S’è detto più volte che proseguirà l’instabilità diurna, accentuata sino alla giornata di lunedì. Frequenti gli sconfinamenti precipitativi verso alcune zone pianeggianti del Nord e in qualche area litoranea del Centro. Poi i fenomeni dovrebbe concentrarsi essenzialmente a ridosso dei rilievi, mentre nelle coste tornerebbe a brillare il sole in compagnia di temperature estive.
Tempo estivo che dovrebbe reimpossessarsi gradualmente della nostra Penisola, tuttavia, lo abbiamo sottolineato in sede evolutiva, i temporali di calore dovrebbero indugiare su buona parte dei principali comprensori montani peninsulari.
Evoluzione sino al 14 luglio 2009
L’affermazione anticiclonivo dovrebbe farsi più evidente oltre la seconda decade di Luglio, determinando maggiori condizioni di stabilità con fenomeni diurni limitati essenzialmente ai settori alpini.
In conclusione.
Editoriale odierno che conferma il miglioramento atteso agli inizi di Luglio, tuttavia l’espansione anticiclonica subtropicale potrebbe rivelarsi meno incisiva del previsto. Almeno inizialmente.