L’elemento saliente a breve termine.
Settimana che sarà segnata da nuova estensione ciclonica oceanica in direzione dei bacini centro settentrionali peninsulari, con essa avremo un incremento dell’instabilità che andrà poi ad interessare gran parte delle nostre regioni.
L’elemento saliente a medio termine.
Si potrebbe poi concretizzare una nuova discesa ciclonica in seno all’Europa centro occidentale, probabile un graduale interessamento anche delle nostre regioni. Nucleo depressionario che andrebbe a mantenere vive condizioni di relativa instabilità, in particolare al centro nord, con possibile successiva estensione verso sud.
L’elemento saliente a lungo termine.
Le linee di tendenza per il lungo periodo indicano una maggiore componente anticiclonico in seno al bacino centrale del Mediterraneo.
Il trend a lungo termine:
Ma l’attenta osservazione dei principali Global Models mette in mostra una vivacità atlantica importante, il che potrebbe tradursi in una stabilità non duratura.
Elementi di incertezza:
Il maggiore elemento di incertezza è dato dalla persistenza e posizionamento del trend ondulatorio oceanico, fondamentale per le sorti anticicloniche peninsulari.
Un temporaneo spostamento depressionario in pieno Oceano enfatizzerebbe difatti l’azione stabilizzante subtropicale, a cui potrebbe poi seguire una nuova instabilizzazione per ingerenze umide oceaniche.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione del diagramma termico-barico relativo alle diverse località peninsulari mostra una sostanziale normalità termica con tendenza al sopra media, specie a sud, nella seconda decade del mese.
Per quel che concerne le precipitazioni sembra ancora lontana quella calma piatta che solitamente caratterizza la stabilità estiva. Sinonimo quindi di irrequietezze atmosferica ancora pronunciata.
Focus: evoluzione sino al 15 giugno 2008
Primo step previsionale che ci condurrà alla fine della settimana, in compagnia di condizioni meteo votate alla diffusa instabilità. Abbiamo infatti detto, in sede evolutiva, che il regime ciclonico oceanico si estenderà verso le nostre regioni, isolando probabilmente una blanda figura depressionaria in quota. Ecco spiegata pertanto l’instabilizzazione diffusa che andrà a colpire dapprima il centro nord, poi anche le aree interne appenniniche del sud. Rovesci sparsi, specie al pomeriggio, su Sicilia e Sardegna.
A seguire potrebbe osservarsi un miglioramento sulle regioni meridionali e parte delle centrali, complice un temporaneo rinforzo alto pressorio subtropicale. Al settentrione attesa una nuova ingerenza ciclonica oceanica, che andrebbe a mantenere vive le condizioni di instabilità osservabili ultimamente. Non si esclude poi un nuovo coinvolgimento peninsulare.
Evoluzione sino al 20 giugno 2008
Le linee evolutive a lungo termine mostrano una maggiore stabilità verso la fine della seconda decade, tuttavia il trend ondulatorio oceanico potrebbe mantenersi in essere.
In conclusione.
Editoriale di inizio settimana che conferma grosso modo la strada tracciata nel corso dei precedenti. L’estate avanza, ma non senza ostacoli.