Una buona settimana a tutti i lettori. In avvio 7 giorni che si riveleranno estremamente dinamici, sale l’attesa per un evento freddo che pare ormai certo, ad inizio del nuovo prossimo week end. Una fase di grande freddo, i cui effetti restano tutti da valutare. Tuttavia si tratterà di aria fredda prevalentemente continentale, fredda a tutte le quote. Ciò significa che non vi sarà bisogno di fenomeni particolarmente intensi affinchè si possano osservare nevicate fino a quote basse.
Quel che ancora resta da valutare con attenzione è la fenomenologia possibile. Sappiamo che verrà a crearsi un ponte anticiclonico tra alta delle Azzorre e figura stabilizzante scandinava. La maggiore o minore ingerenza anticiclonica occidentale sarà in grado di limitare i possibili effetti precipitativi legati alla presenza di un gelido nucleo ciclonico che andrà portandosi tra Mar Nero, penisola ellenica e Balcani. Certo, mancano ancora dei giorni e sappiamo che vi potranno essere non pochi cambiamenti. Ma la tendenza è oramai tracciata.
Tornando all’evoluzione odierna, il tema dominante sarà ancora una volta rappresentato dal vento, che spira con intensità dai quadranti prevalentemente occidentali o nord occidentali. Una circolazione che porta nubi pià o meno compatte verso i settori tirrenici, maggiormente esposti a tal tipo di fase climatica. Difatti le precipitazioni che vi saranno cadranno sui bacini di ponente, comunque blande. Certo, potranno esservi dei rovesci e persino isolati temporali, ma localizzati. Deboli nevicate anche lungo le Alpi, in Appennino oltre i 1500 m. Le temperature sono attese in calo, ma vediamo quello che sarò il dettaglio previsionale per le prossime ore.
Il tempo di oggi:
NORD OVEST
Tempo: mentre ad ovest andrà rafforzandosi l’alta pressione oceanica, sull’Europa centrale agirà un nucleo ciclonico di aria fredda che tenderà ad espandersi verso le nostre regioni. Il cielo si presenterà sostanzialmente poco nuvoloso su tutte le regioni. Nubi irregolari potranno interessare i settori alpini, in particolare i versanti esteri e la Val d’Aosta, ove non si escludono deboli fenomeni nevosi al di sopra dei 700/800 metri.
Visibilità: buona, localmente discreta.
Venti: deboli o moderati prevalentemente occidentali.
Temperatura: in lieve calo la minima, in ripresa i valori massimi.
NORD EST
Tempo: l’erosione anticiclonica operata dal flusso di fredde correnti nord-occidentali sarà maggiore rispetto ai bacini occidentali della penisola, tuttavia le condizioni meteo non subiranno sostanziali contraccolpi. Avremo nuvolosità irregolare al mattino, specie sul Friuli, mentre le ore pomeridiane porteranno un’attenuazione della copertura nuvolosa. Persistono locali addensamenti sui rilievi alpini fra Alto Adige e Bellunese, ove non sono escluse deboli nevicate oltre i 700 metri di quota.
Visibilità: buona. Riduzioni per possibili isolati banchi di nebbia sulle aree di pianura al confine fra Emilia e Veneto.
Venti: generalmente occidentali.
Temperatura: in generale lieve aumento.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: la presenza anticiclonica oceanica, insistente su penisola iberica, si opporrà alla parziale ingerenza fredda dettata da nucleo depressionario sul cuore del Continente, in scivolamento verso il Mediterraneo Centrale. Atteso un progressivo flusso fresco instabile occidentale sui versanti di ponente. Giornata che si rivelerà ventosa, specie lungo i settori costieri. Avremo condizioni di cielo nuvoloso, a tratti molto nuvoloso, con fenomeni più probabili sulla Toscana centro-meridionale, l’Umbria occidentale e gran parte del Lazio. Sulle zone appenniniche sporadiche nevicate a quote superiori ai 1000/1200 metri.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: moderati occidentali, con locali rinforzi.
Temperatura: in leggero aumento nei valori massimi, che si terranno comunque al di sotto dei valori medi.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: la vicinanza del nucleo ciclonico a nord delle Alpi, in transito parziale su settori nord-orientali, sarà tale da determinare poche conseguenze, in virtù della protezione della dorsale appenninica rispetto al flusso occidentale. Condizioni di cielo poco nuvoloso, a tratti irregolarmente nuvoloso, su tutte le regioni, in particolare fra Marche ed Abruzzo. Le ore pomeridiane porteranno ad una crescita della nuvolosità principalmente sui crinali appenninici occidentali, ma senza fenomeni di rilievo.
Visibilità: ottima, localmente buona.
Venti: deboli o moderati prevalentemente occidentali.
Temperatura: pressoché stazionaria.
SUD
Tempo: configurazione barica che, per la presenza del nucleo freddo sul cuore dell’Europa, si rivelerà ideale per un flusso temperato dai quadranti occidentali. I versanti tirrenici risulteranno così più esposti a tale circolazione debolmente instabile. Le nubi più imponenti, associate a precipitazioni sparse, riguarderanno la Campania e la Calabria tirrenica, con locali sconfinamenti verso l’Appennino Lucano occidentale. La neve cadrà al di sopra dei 1200/1400 metri, lungo la dorsale appenninica. Sulle restanti zone parziale nuvolosità alternate ad ampie schiarite, con bassa probabilità di fenomeni.
Visibilità: buona.
Venti: moderati, localmente forti, occidentali.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
ISOLE
Tempo: la presenza anticiclonica occidentale sarà tale da favorire l’ingresso di nuclei freschi ed instabili nord/occidentali dalla Valle del Rodano. Attesa una giornata decisamente ventilata per correnti settentrionali, quindi fresca. Nubi irregolari saranno presenti soprattutto sui settori occidentali della Sardegna e quelli settentrionali della Sicilia, con rovesci localmente temporaleschi. Sui rilievi interni della Sardegna neve al di sopra dei 1000/1200 metri.
Visibilità: buona, localmente discreta.
Venti: moderati occidentali. Forti di maestrale sulla Sardegna.
Temperatura: stazionaria. In lieve ulteriore calo i valori massimi sulla Sardegna.