• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Dry-line sul Lazio

di Francesco Silenzi
10 Nov 2007 - 12:39
in Senza categoria
A A
dry-line-sul-lazio
Share on FacebookShare on Twitter

L'aria fredda dal pomeriggio di ieri è entrata prepotente e l'isoterma 0 gradi a 850 hPa è scesa fino al centro-sud Italia. Fonte mappa: www.meteogiornale.it/mappe.
Le previsioni di ieri presentavano la possibilità di instabilità sulla regione laziale, con maggiori fenomeni nell’area meridionale, in particolare nei settori interni.
Quello che è realmente accaduto è stata una maggior diffusione della attività temporalesca associata ad una intensità superiore alle aspettative.

Come spiegare l’accaduto?

Le grandinate, le saette, i rovesci brevi ed intensi sono i risultato di una serie di fattori meteorologici che hanno dato vita ad una figura sinottica particolare: la Dry-Line, che andiamo a commentare.

La Dry-line è un ingresso di aria secca alle quote superiori, molto spesso associata ad una situazione post-frontale in una dinamica depressionaria di tipo freddo.
Nella giornata di ieri c’è stato il passaggio ciclonico umido che, pur nascendo da una saccatura orientale, la quale ha lambito l’Italia, ha mantenuto una corrente in quota da N/NW, favorendo una circolazione attiva sul Tirreno, grazie ad un’ansa barica evidente dalle mappe sinottiche.

Prima del vero ingresso freddo è quindi avvenuto un passaggio frontale della linea instabile, con passaggio di aria umida alla media troposfera; vi sono state deboli/nulle piogge per lo più sul settore del Basso Lazio, escludendo gran parte del Romano, coste e zone limitrofe, proprio a causa della situazione nella fattispecie.

Successivamente l’aria fredda ha continuato a penetrare insistentemente, seguendo il primo passaggio fresco-umido avvenuto per vie nord-occidentali; nel tardo pomeriggio la circolazione in quota, pur mantenendo una conditio da NW è cominciato impercettibilmente a virare verso i quadranti orientali, quanto meno per quello che riguarda l’estrazione del tipo d’aria, convogliando una massa più fredda e secca in quota.

Se dovessimo descrivere la situazione in real-time, bisognerebbe raffigurare la linea d’aria fresco-umido, arrivata nelle precedenti, che ha lasciato al suolo/media troposfera aria umida e leggera mentre, alle quote superiori, ecco penetrare l’aria secca e pesante, la Dry-line.

Questa discrepanza chimico-fisica tra le masse di gas rende possibile una accelerazione dei moti verticali con fase ascendente dell’aria umida capillarizzata verso l’alto; l’effetto visivo lampante è lo sviluppo di cumulonembi ancora vigorosi con forti correnti sia di up-draft che down-draft.
Le grandinate sono possibili proprio grazie al movimento sussultorio che forza le particelle di vapore, ingrandendo il chicco di grandine, poi sparato bruscamente a terra dai rovesci più intensi.

Sul mare, specie presso il litorale romano (vedere le segnalazioni ad Ostia), è stato possibile ottenere buoni rovesci anche grazie all’azione del mare, poiché la componente nord-orientale (che ha favorito il romano) solleva le masse d’aria umide, ben presenti sulla superficie marine, specie di sera.

Altri fattore evidente del passaggio della Dry-line è stato il riversamento, successivo, di aria fredda e secca al suolo, con aumento pressorio.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
ecmwf:-fase-perturbata-invernale-in-arrivo

ECMWF: Fase perturbata invernale in arrivo

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
grandine-devastante,-non-solo-italia:-guardate-in-polonia

GRANDINE DEVASTANTE, non solo Italia: guardate in Polonia

4 Maggio 2013
meteo-invernale:-aria-artica-all’attacco-degli-stati-uniti,-possibili-nuovi-record-di-freddo-e-di-neve

Meteo invernale: aria Artica all’attacco degli Stati Uniti, possibili nuovi record di freddo e di neve

9 Novembre 2018
l’aria-fredda-invade-l’europa-occidentale:-gelo-a-parigi-come-a-rotterdam

L’aria fredda invade l’Europa occidentale: gelo a Parigi come a Rotterdam

30 Ottobre 2008
non-solo-caldo:-in-settimana-attenzione-ai-violenti-temporali-del-sud-italia

Non solo caldo: in settimana attenzione ai violenti temporali del Sud Italia

2 Agosto 2015
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.