Anche se la risoluzione dei dati probabilmente non è consistente, il www.cpc.ncep.noaa.gov mette a disposizione periodicamente delle mappe con le anomalie della temperatura e delle precipitazioni sulla Terra.
E’ nostro interesse comprendere quanto è stata anomala la Primavera 2004.
Da più parti si dice che la stagione meteorologica ormai conclusa è stata fredda e piovosa, ma la cartina sulle anomalie termiche del NOAA non convalida questa tesi. Secondo i dati che sono stati usati per comporla, la primavera è stata nella norma in Italia e gran parte del Continente, anzi, hanno prevalso sul Centro Nord Europa le anomalie positive e l’unica regione che ha avuto valori sotto media è parte della Spagna.
In merito alle anomalie espresse da queste carte, non c’è molto da aggiungere, se non che i dati indicati potrebbero non coincidere per alcune ristrette aree geografiche.
Incuriosisce non poco la mappa delle anomalie sulle precipitazioni, dove prevale la tendenza di dati sotto media.
Isole Britanniche, Francia, Benelux, Europa centrale, gran parte della Scandinavia, ma anche varie regioni d’Italia, la Penisola Iberica atlantica, hanno avuto precipitazioni sotto la norma, con anomalie sovente attorno al 50%.
La causa di questa forte riduzione delle piogge è da imputare alla debole influenza delle Correnti Atlantiche, che nelle regioni sopradescritte, sono le tradizionali grandi apportatrici di pioggia.
Al contrario, un eccesso di pioggia viene indicato per varie regioni mediterranee, dove è stata attiva ed efficace l’azione di depressioni mediterranee.
Da segnalare come la piovosità in Italia sia stata più bassa della norma nel settore nord occidentale e le Alpi, in Puglia e parte del Sud, mentre abbia prevalso un eccesso di pioggia altrove. Una situazione che si è conservata quasi inalterata anche nel mese di aprile.