Baia di Porto Conte vista dalle alture di Capocaccia. L’insenatura è protetta dai venti impetuosi di Maestrale dai rilievi che si ergono dal mare verso occidente. L’area di mare è splendida: nella giornate di sole e con scarsa ventilazione le tinte del mare e del cielo si colorano di un azzurro intenso, quasi accecante. Le spiagge hanno varie caratteristiche, da alte e impervie, con falesie che elevano anche per quasi 300 metri a picco sul mare, a scogliere ideali per chi adora fare tuffi, a piccole spiagge con sabbia bianca e finissima come polvere.
La zona di mare è area protetta, ci troviamo nei pressi alle note Grotte di Nettuno, mentre altre numerose grotte si aprono nelle falesie, alcune probabilmente pericolose, ma fantastiche. Ne indico una attualmente inaccessibile, “la Grotta Verde”.
I colori all’interno della Grotta Verde sono da fantascienza: vi sono stato alcune volte, ma sconsiglio vivamente di andarci.
L’ampia cavità della grotta si apre da una quota di circa 150 metri sul livello del mare, per spingersi attraverso un percorso insidioso, sino al mare che entra nel sottosuolo e si colora di verde smeraldo.