L’elemento saliente a breve termine.
Avremo l’influenza di una vasta circolazione ciclonica estesa dall’Europa Settentrionale fin verso le regioni del nord. Il tempo sarà pertanto decisamente fresco e localmente instabile, da giovedì graduale ristabilizzazione per espansione anticiclonica da Sudovest verso Nordest.
L’elemento saliente a medio termine.
Espansione anticiclonica che andrà a caratterizzare tutto il medio termine, con ulteriore enfatizzazione della matrice subtropicale sulle nostre regioni per deciso calo barico in pieno Oceano. Farà caldo ed il passare dei giorni renderà il clima un pò afoso.
L’elemento saliente a lungo termine.
Rispetto alle analisi proposte nella passata settimana, poche le novità previste. Si conferma difatti quel trend ondulatorio oceanico che potrebbe persistere fin verso la fine del mese.
Il trend a lungo termine:
Uno scenario barico che depone a favore di rimonta anticiclonica transitoria, tuttavia la durata potrebbe rivelarsi comunque importante tale da rendere il clima particolarmente afoso.
Elementi di incertezza:
Sussistono peraltro elementi di incertezza per quel che concerne la stessa tenuta anticiclonica. Da sottolineare difatti come non vi sia identità di vedute tra i principali modelli di previsione su scala mondiale.
Mentre l’americano GFS propone una durata anticiclonica maggiore, fin verso il 23-25 del mese, l’europeo ECMWF ne indica la fine attorno al 18-19 c.m., per progressione ciclonica oceanica su Centro Europa e parziale influenza sulle nostre regioni.
Fattori di normalità climatica:
Non si può certo dire che la continua altalena termica si possa considerare a tutti gli effetti normale, tuttavia la media tra picchi verso l’alto e verso il basso serve quale incentivo alla definizione di norma stagionale.
Da sottolineare come nelle prossime 48 ore sia atteso un calo repentino, mentre a seguire potrebbe manifestarsi una fase sopra media di discreta durata, attualmente dimensionabile su valori di 5-6 gradi oltre media.
Focus: evoluzione sino al 22 luglio 2007
Il primo step previsionale di brevissima durata, è quello che porterà l’ingresso fresco in direzione delle nostre regioni, causa influenza ciclonica Nord Atlantica in ingresso sulle regioni Settentrionali. Avremo tese correnti Nord occidentali ed instabilità specie sulle Alpi, con locali sconfinamenti verso Appennino. La neve potrà cadere lungo l’arco alpino dai 2000 m in su.
A seguire progressiva stabilizzazione atmosferica per ingresso anticiclonico subtropicale. La matrice calda Nord africana porterà un inevitabile incremento delle temperature, che col passare dei giorni diverranno fastidiose fisicamente per l’elevato tasso di umidità relativa contenuto nell’aria.
Evoluzione sino al 27 luglio 2007
Ribadiamo come l’onda calda, la seconda della stagione, possa comunque rivelarsi transitoria in attesa di una nuova rinfrescata settentrionale. Tendenza comunque da confermare, visto l’arco temporale che ancora ci divide da tal data.
In conclusione.
Si conferma quindi l’estrema dinamicità che ha caratterizzato il mese di luglio fin dall’inizio, causa il trend ondulatorio oceanico in grado di dominare la scena barica sull’intero continente europeo.