In Germania, giovedì 17 maggio è stata una giornata fredda e in molte parti del paese, in particolare in Baviera, piovosa. A Garmisch sono caduti 26 mm di pioggia, con temperatura massima 9,4°C, a Oberstdorf 27. Sulla Zugspitze, la precipitazione è stata interamente nevosa, una grande nevicata: 44 mm di neve fusa in 24 ore, con spessore del manto nevoso salito a 225 cm. Gli estremi termici sul “tetto” della Germania sono stati -6,8°/-3,5°C. Neve anche ai 1835 metri del Wendelstein, con estremi termici -1,8°/1,3°C, 12 mm di neve fusa, ma neve molto bagnata e solo 3 cm di manto bianco al suolo. Lo stesso giorno, in Austria, da segnalare i 37 mm a Bregenz, sul Bodensee (Lago di Costanza) e i 19 mm di neve fusa a Sonnblick (m 3105), dove la neve è ora alta 320 cm.
La tempesta tropicale Akash ha colpito la costa del Bangla Desh martedì 15 maggio, con venti intorno agli 80 km/h. Sebbene si sia trattato di una tempesta relativamente debole, i danni sono stati consistenti. Il Bangla Desh è molto esposto ai sistemi tropicali, a causa della bassa elevazione di gran parte del paese e in particolare delle aree costiere e del delta del Gange. Una “storm surge”alta quasi un metro e mezzo ha devastato centinaia di abitazioni. Si lamentano un centinaio di pescatori dispersi.
Aggiornamento di venerdì 18 maggio sul caldo in Pakistan. La città più calda è stata Sibi, arrivata a 46,6°C. Da segnalare anche: Jacobabad e Rohri 44,5°C, Multan 44,2°C, Nawabshah 44,0°C. Il caldo è arrivato anche nel nord, con Lahore salita a 42,0°C. Nelle aree montuose, all’estremo nord del paese, vi sono stati temporali localmente forti, che hanno lasciato 28 mm a Kakul e 14 a Drosh nelle 24 ore comprese tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì.
Piogge torrenziali hanno colpito il Tibet sudorientale questa settimana. La strada principale per la contea di Zayu è stata praticamente portata via dall’alluvione, dalle frane e da una enorme valanga. Tutte le comunicazioni con la contea sono state interrotte. 22000 persone sono così rimaste tagliate fuori dal resto del paese. A Zayu, vicina al confine con India e Myanmar, sono caduti questa settimana oltre 150 mm di pioggia, oltre la metà della media mensile di maggio.
Ha piovuto molto giovedì sull’isola Hokkaido, la più settentrionale tra le grandi isole del Giappone. Tra le 0 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 74 mm a Kushiro, 21 a Sapporo.
Piogge localmente abbondanti hanno interessato venerdì il sudest dell’Australia, alle prese con un lungo periodo siccitoso. Probabilmente quella che ha colpito l’Australia è la peggiore siccità degli ultimi 100 anni. Sebbene alcune località abbiano ricevuto ben oltre 50 mm di pioggia (tra le 12 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì: Bathurst 61 mm, Orange 58, Cabramurra 53, Nullo Mountain 53, Mount Ginini 48, Walgett 45, accumuli minori vi erano già stati in queste località nelle ore precedenti) ne serve ancora per rimpinguare le falde e risolvere la crisi idrica.
Piogge intense in Kenya. Fra le 6 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 63 mm a Lamu, sulla costa, 35 nella capitale Nairobi. Maggio è uno dei mesi più piovosi dell’anno in Kenya. La media pluviometrica di questo mese è 119 mm a Nairobi, ben 360 a Lamu (qui maggio è in assoluto il mese più bagnato).